Nati oggi: Riyad Mahrez, estro tra Leicester e City

Nati oggi: Riyad Mahrez, estro tra Leicester e City

(Photo by LINDSEY PARNABY/AFP via Getty Images)

Il 21 febbraio 1991, a Sarcelles, nell’Île-de-France, nasce Riyad Mahrez, genitori algerini e cittadinanza francese. Cresce nelle giovanili della città, e nel 2009 firma il suo primo contratto professionistico, con il Quimper, in quarta serie. L’anno successivo passa alla seconda squadra del Le Havre, dove mette in mostra tutto il suo talento. Tecnico, fantasioso e veloce, termina il campionato con 13 reti all’attivo, e alla fine della stagione il Le Havre lo aggrega alla prima squadra. L’anno successivo esordisce in Ligue 2, ma è solo nella stagione 2012/2013 che giocherà con regolarità. Le prestazioni dell’algerino non passano inosservate neanche in Inghilterra, e il Leicester decide di puntare su di lui.

A gennaio del 2014 Riyad Mahrez firma un quadriennale con le Foxes, che qualche mese dopo vincono il campionato di Championship e si guadagnano la promozione in Premier. La stagione successiva sarà la prima in un grande campionato, ma la scolta per la sua carriera arriva l’anno dopo. Quando al Leicester arriva Claudio Ranieri, che gli trova una nuova collocazione tattica: ala destra del suo 4-4-2. Sarà una stagione storica, in cui Mahrez segna 17 reti, affermandosi come il miglior giocatore della Premier, vinta a sorpresa dal Leicester. Un trionfo che, l’anno successivo, lo porta in Champions League, dove segna 4 reti in 9 presenze.

Resta un altro anno a Leicester, la città e la squadra che l’hanno visto esplodere, e nel 2018 firma con il Manchester City. Costo dell’operazione: 68 milioni di euro. In quel momento, Riyad Mahrez è il giocatore africano più costoso della storia, e al termine della stagione, pur senza brillare, vince la sua seconda Premier. La gioia più grande, però, arriva in estate, quando trascina l’Algeria alla vittoria della Coppa d’Africa, in Egitto, con la fascia di capitano al braccio e tre reti segnate. Oggi, è un perno del Manchester City di Guardiola, che lo usa come esterno destro nei tre attaccanti del 4-3-3.