Nati oggi – Matt Busby e la leggenda dei “Busby Babes”

Sport Bilder des Tages Manchester United, ManU v Everton - Premier League - Old Trafford A flag honouring the Busby Babes is seen in the stands prior to the Premier League match at Old Trafford, Manchester. Picture date: Saturday February 6, 2021. EDITORIAL USE ONLY No use with unauthorised audio, video, data, fixture lists, club/league logos or live services. Online in-match use limited to 120 images, no video emulation. No use in betting, games or single club/league/player publications. PUBLICATIONxINxGERxSUIxAUTxONLY Copyright: xAlexxPantlingx 57937994

Sir Alexander Matthew Busby, detto Matt, nasceva a Bellshill il 26 maggio 1909 da una famiglia di umili origini, sfortunatamente perse il padre e gli zii nella prima guerra mondiale.

Matt iniziò la sua carriera di calciatore nel Manchester City con il quale vinse la FA Cup nel 1934, per poi passare al Liverpool, fino a diventarne Capitano, nel 1936. Il ruolo di Matt era quello di mediano e cominciò a calcare l’erba a causa dell’infortunio di un compagno. Fu così che entrò nella squadra giovanile del City.

La sua carriera si interruppe molto presto a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale, durante la quale indossò per 7 partite non ufficiali la divisa della Scozia. Nazione che aveva rappresentato ufficialmente una volta sola, il 4 ottobre del 1933.

Se la carriera da calciatore non è stata molto fortunata, Matt si rifà con la carriera di allenatore. Al termine della seconda guerra mondiale assunse la carica di allenatore del Manchester United. Con i “Red Devil’s” vinse il titolo nel 1952, dopo 3 secondi posti consecutivi ottenuti nel 1947, 1948 e 1949.

Destino volle che le partite del suo United furono disputate nel campo del Manchester City a causa dell’inagibilità dell’Old Trafford causata dai bombardamenti bellici. Si ritrovò così a calcare l’erba del suo vecchio stadio dove ha ottenuto i suoi primi successi da giocatore.

I “BUSBY BABES”

Negli anni 50 Matt cominciò a costruire la squadra che poi negli anni 60 dominò l’Europa. A causa delle difficoltà economiche del dopo guerra, dovette costruire un Manchester United con giovani promesse, ma Busby ebbe l’abilità di scovare giovani campioni del calibro, tra gli altri, di Bobby Charlton e Duncan Edwards, denominati poi “Busby Babes“, i ragazzi di Busby.

Giovani talenti da lanciare nello United, talenti che già all’epoca dimostravano di essere dei fuoriclasse e che di li a poco avrebbero riscritto la storia del club.

Parte di quella giovane squadra leggendaria perì tragicamente il 6 febbraio 1958 nel disastro aereo di Monaco di Baviera, che causò 23 vittime, tra cui 8 giocatori e tre dirigenti del club. Matt Busby in quell’incidente aereo rimase gravemente ferito, tanto da aver ricevuto anche l’estrema unzione perchè ritenuto morto.

L’ASCESA DEI BABES

Da quelle macerie nacque il Manchester United che dominò l’Inghilterra e l’Europa tutta. I “Busby Babes” Bobby Charlton e Duncan Edwards, a cui si aggiunse tra gli altri anche George Best, vinsero la FA Cup del 63, i campionati del 1965 e 1967 e, ciliegina sulla torta, la Coppa dei Campioni del 1968 contro il Benfica di Eusebio che permise a Busby di essere nominato Cavaliere dell’Ordine dell’Impero Britannico.

L’ENTRATA NELLA HALL OF FAME

Morto a Cheadle a causa del cancro il 20 gennaio 1994 all’età di 84 anni; nel 2002 entra nella Hall of fame del calcio inglese.