A guardare il palmarès e i numeri, è difficile da credere, ma Kylian Mbappé è nato il 20 dicembre 1998, a Bondy, nell’Île-de-France, e oggi compie 23 anni. Talento precoce, cresce nell’Accademia calcistica di Francia, l’INF Clairefontaine. Nel 2013, nonostante le avances di PSG e Real Madrid, sceglie il Monaco per continuare il suo percorso. Veloce, fenomenale nel dribbling, cresce come esterno d’attacco, ma sa giocare anche come prima punta.
Esordisce in Ligue 1 a neanche 17 anni, nel dicembre 2015, e pochi mesi dopo, a febbraio, segna il suo primo gol con il club monegasco. Diventa così sia il più giovane esordiente che il marcatore più precoce nella storia del club. La stagione successiva, è già un titolare indiscusso della squadra di Leonardo Jardim. Settimana dopo settimana, Mbappé infrange record su record, arrivando alla fine della stagione a quota 26 reti in 44 partite. Il Monaco, a sorpresa, vince la Ligue 1, con 8 punti di vantaggio sul PSG. E non è da meno il cammino in Champions League, che si interrompe solo in semifinale, fermato dalla Juventus di Allegri e Higuaìn.
L’estate del 2017 è quella della campagna acquisti più faraonica della storia del PSG. Che, oltre a Neymar dal Barcellona, pagato 222 milioni di euro, si fionda anche su Mbappé. Al-Khelaïfi versa nelle casse del club monegasco 145 milioni di euro più 35 di bonus, e Mbappé si trasferisce sotto la Tour Eiffel. Nella Capitale la musica non cambia, l’impatto con una squadra ricca di campioni è quasi naturale. Che giochi con Cavani, Di Maria o Neymar, alla fine è sempre imprescindibile. Nella prima stagione bissa il trionfo in Ligue 1, e nella seconda fissa il suo score migliore sin qui: 39 reti in 43 presenze. Con un’altra vittoria in campionato.
Il PSG si conferma campione di Francia anche nel 2020, nonostante il campionato venga interrotto a causa della pandemia. La Champions League, invece, va avanti, e i francesi arrivano per la prima volta nella loro storia in finale. La final eight, con gli scontri diretti che si giocano in gara unica, viene ospitata a Lisbona, per garantire la sicurezza dei giocatori. All’atto finale, così, il PSG di Mbappé arriva dopo aver superato l’Atalanta ai quarti di finale e il Lipsia in semifinale. All’atto conclusivo, ad avere la meglio è il Bayern Monaco, grazie ad una rete di Coman.
Con la Nazionale, ci ha messo pochissimo a diventare protagonista. In maglia Bleue esordisce a marzo 2017, in una gara di qualificazione dei Mondiali 2018. In Russia ci arriva da protagonista e titolare indiscusso, a suon di gol. Mbappé alza la Coppa del Mondo a poco più di 19 anni, segnando il gol del definitivo 4-2 nella finale contro la Croazia.