Nati oggi: Jimmy Seed, simbolo di Sheffield e Charlton

Il 25 marzo 1895, a Consett, nasce James Marshall Seed, conosciuto da tutti, più semplicemente, come Jimmy Seed. Cresce nelle giovanili del Sunderland, con cui durante la Prima Guerra Mondiale gioca i tornei che prendono il posto dei campionati ufficiali. Finito il conflitto bellico, nel 1920 passa al Tottenham, club anche allora in Prima Divisione, con cui giocherà fino al 1927. A Londra, nel 1921, vince sia la FA Cup che l’FA Charity Shield, segnando in tutto 64 reti in 229 partite. Tra il 1921 e il 1925 viene anche convocato dalla Nazionale Inglese, con cui scende in campo cinque volte, segnando una sola rete.

Nel 1927 Jimmy Seed passa allo Sheffield Wednesday, che anche grazie alle sue reti (32 in 134 partite) vive uno dei periodi migliori della propria storia. Dopo oltre un ventennio dai primi due titoli inglesi, infatti, arrivano altre due vittorie in Prima Divisione, nel 1929 e nel 1930. Per il club, che dal 1929 assume definitivamente la denominazione di Sheffield Wednesday, saranno gli ultimi anni di gloria. Dopo la FA Cup del 1935 e il Charity Shield dell’anno successivo, non arriverà più nessun trofeo. Anche la Premier, dal 2000, è diventata un miraggio per una squadra che ha segnato la storia del calcio inglese.

Jimmy Seed, nel frattempo, appende gli scarpini al chiodo nel 1931, e inizia la carriera di allenatore. Guiderà per due anni il Leyton Orient, ma è con il Charlton che scriverà le pagine più importanti. Prende il club nel 1933 in Terza Divisione, e tra il 1934 ed il 1936 conquista due promozioni, portandolo in Prima Divisione per la prima volta nella sua storia. Da debuttante assoluto, concluse la First Division 1936-1937 al secondo posto in classifica, a soli tre punti di distacco dal Manchester City. Nei due anni successivi arrivano un quarto ed un terzo posto: sarà la striscia migliore di sempre per il Charlton, che Jimmy Seed guiderà fino al 1956. Conquistando, nel 1947, l’unico trofeo nella bacheca degli Addicks: la FA Cup, vinta in finale contro il Burnley (1-0).