Nati oggi: Didier Drogba, la stella del Chelsea
L’11 marzo 1978, ad Abidjan, ex capitale della Costa d’Avorio, nasce Didier Drgoba. Quando ha ancora cinque anni, i suoi genitori decidono di mandarlo in Francia, dove abita Michel Goba, calciatore e zio del piccolo Didier, di cui si prenderà cura nei suoi primi anni francesi. La mancanza dei suoi genitori e della sua terra, però, si farà sentire presto, e all’età di 8 anni Didier Drogba decide di tornare in Costa d’Avorio. Trova un Paese al collasso economico, in cui giocare a calcio è davvero l’ultima delle cose a cui pensare. Passano altri tre anni, e Drogba fa ritorno in Francia, accolto ancora una volta dallo zio.
Questa volta la scelta è definitiva, così come quella di seguire le orme di Goba, e nel 1993 entra nella scuola calcio del Levallois, club della periferia di Parigi. Nel frattempo, porta avanti gli studi in ragioneria, che concluderà ai tempi del Le Mans, nella seconda divisione francese. Nella stagione 1999/2000 segna 7 reti in campionato, ma è un exploit temporaneo. Per la definitiva consacrazione ci vorranno ancora un paio d’anni. Nel gennaio del 2002, dopo un ottimo avvio con il Le Mans, Didier Drogba passa al Guingamp, in Ligue 1. Qui, nella sua seconda stagione, mette in mostra tutto il suo repertorio di potenza, velocità, fiuto per il gol, caratteristiche che ne fanno un centravanti potenzialmente devastante.
L’Olympique Marsiglia non se lo lascia sfuggire, e lui non delude le aspettative, segnando in tutte le competizioni la bellezza di 32 reti. Trascina l’OM in finale di Coppa Uefa, inchinandosi però al Valencia. Dopo un’annata così, alla porta del club francese bussa il ricco Chelsea di Abramovich e Mourinho, con 36 milioni di euro. Sarà la sliding door che cambia, defnitivamente e in meglio, la carriera di Didier Drogba. A Londra, tra il 2004 e il 2012, vince tre volte la Premier, quattro la Coppa d’Inghilterra e la storica Champions League del 2012. Nella finale di Monaco, segna all’88’ la rete del pareggio contro il Bayern, superato poi ai calci di rigore.
A fine stagione lascia l’Inghilterra e vola in Cina, ma dopo una sola stagione a Shanghai fa le valigie e va al Galatasaray. Nonostante l’età, Didier Drogba è ancora un giocatore integro, tanto che nel 2014 si regalerà un’ultima stagione al Chelsea, coronata dalla vittoria della quarta Premier League. Gioca fino al 2018, prima in MLS, con in Montréal Impact, poi nella USL, ai Phoenix Rising. Con la Costa d’Avorio ha il rimpianto di non aver mai conquistato la Coppa d’Africa, nonostante le 65 reti segnate in 105 presenze.