Napoli, c’è il Torino per continuare a sognare! Ma Juric ha le idee chiare
Vincere per inseguire un sogno chiamato Champions League. Calzona lo sa benissimo: da questa sera in poi saranno tutte finali da disputare al 101%. Dopo la vittoria contro la Juventus, fermarsi sarebbe un azzardo. Testa a Linetty&Co. con un occhio rivolto anche alla sfida contro il Barcellona.
Il Napoli deve progettare la risalita verso le zone alte della classifica. Il treno per la massima competizione europea corre forte e le concorrenti rappresentano insidie reali. Osimhen e Kvaratskhelia sono tornati i supereroi della scorsa stagione, ma è proprio l’intera rosa che – dopo l’arrivo di Calzona – pare aver intrapreso un cammino diverso. Più interessante. Che apre orizzonti anche alla canzoncina della Champions League.
Tutto su Zielinski. L’allenatore di Vibo Valentia ha le idee chiare: ci sarà il polacco. E la scelta pare azzardata, difficile. L’ex Udinese – al termine della stagione in corso – sarà dell’Inter. Turno di riposo per Traorè in vista della trasferta spagnola.
Napoli-Torino al Maradona: chi la spunterà?
Ma il Torino di Juric è squadra forte e ostica. Attenta nelle ripartenze ed abile nel chiudere spazi a squadre che poi ti possono punire con facilità. Dalla fisicità di Zapata alla velocità di Bellanova: i partenopei possono soffrire i granata. Eccome se possono.
Il record di 0-0 lo detiene proprio la squadra di Juric, che con un Milinkovic Savic al top sta dimostrando di poter dire la sua in un campionato difficile ed imprevedibile. 25 reti subite e quarta difesa in Serie A: what else? Non ci sarà Ricci ed è un’assenza che peserà un macigno nell’economia della gara, ma l’allenatore croato ha già il sostituto: “Gineitis è un ragazzo sul quale si può costruire. Ha le caratteristiche giuste. Non eccelle in certe situazioni, ma ha capacità di apprendimento e di migliorare. Ha i presupposti per diventare un ottimo giocatore”. Con il ritorno di Buongiorno, Juric ha ritrovato il leader difensivo che tanto è mancato al Torino nelle ultime uscite. Al Maradona toccherà quota 100 presenze con la maglia del suo cuore. Sicurezza e concentrazione: sarà lui a guidare la retroguardia difensiva granata.
La coppia Sanabria-Zapata potrebbe diventare un grattacapo difficile da risolvere per la difesa partenopea. In tremenda difficoltà quest’anno, questa sera giocherà una coppa inedita – causa l’infortunio di Rrahmani: spazio a Ostigard e Juan Jesus.
Dalla voglia di incidere e continuare a sognare del Napoli – aumentando la fiducia in vista del Barcellona – al Torino che non vince da tre giornate. L’ampiezza dei «quinti» rappresenta una difficoltà che i padroni di casa dovranno sicuramente affrontare. Ma il talento nello stretto degli azzurri sarà sicuramente la contromossa che Calzona proporrà ad Ivan Juric. Sì: sfida affascinante al Maradona.