Napoli, statua Maradona: non si placano i dissidi tra Comune e società
Secondo quanto riportato da “la Gazzetta dello Sport”, l’SSC Napoli e il Comune partenopeo, hanno inscenato una vera e propria lite. Il motivo? Una statua per la leggenda argentina, Maradona. Il sindaco di Napoli De Magistris, dopo la morte del campione, hanno subito accettato di intestare lo Stadio San Paolo a Maradona. L’amministrazione, successivamente, ha deciso di nominare una commissione per mettere allo stadio una statua del calciatore. Ma, dopo vari problemi all’interno dell’amministrazione, in cui è stato trovato un capo ultrà coinvolto nell’ottobre scorso negli scontri di piazza a Napoli, il comune ha deciso di abbandonare il progetto. Tuttavia, grazia a una donazione dell’artista Mimmo Sepe, il sindaco presenterà la statua il prossimo 29 luglio. Alla cerimonia non vi sarà nessun rappresentante degli azzurri tra i 1.000 presenti. In quelle ore il club sarà in partenza per la Germania perché il 31 c’è l’amichevole con il Bayern Monaco.
Napoli, è scontro con la società
Il problema è che, nel frattempo, il club stava già preparando la sua statua per omaggiare l’argentino, con tanto di museo multimediale. La statua pensata dall’ SSC Napoli è in via di realizzazione presso le Fonderie Nolane su progetto di Stefano Ceci, grande amico di Maradona. Il presidente della Commissione Sport del Comune di Napoli ha affermato: ““Abbiamo pensato di fare l’inaugurazione per dare soddisfazione alla città, invitando soltanto le autorità e i bambini affinché si possa ricordare il mito”. L’assessore Borriello e il manager del club hanno avuto una serie di colloqui con il comune. Secondo quanto riferito dal “Mattino”, la statua donata da Sepe verrà messa nei pressi dei distinti, quella donata da Ceci nei pressi della Tribuna.