Il Napoli crolla in casa contro lo Spezia, nonostante una gara giocata principalmente nell’area di rigore dei liguri. Al gol nella ripresa di Petagna, rispondono le reti di Nzola prima e Pobega poi.
I partenopei entrano in campo con il piede sull’acceleratore. Dopo poco più di un minuto, Insigne si divora il vantaggio svirgolando un assist al bacio di Lozano. Al terzo minuto ci prova da fuori Politano, ma il suo sinistro a giro – deviato – fa la barba al palo. Due minuti più tardi è Bakayoko a tentare la conclusione da fuori area ma Provedel è bravo a respingere in corner. Al decimo, succede di tutto nell’area ligure: pasticcio di Provedel che si fa scippare la palla da Lozano ma il portiere è bravo ad uscire a valanga su Insigne e ribattergli il tiro, con la palla che va sui piedi di Zielinski, intelligente nel cercare a centro area Fabian Ruiz il cui colpo di testa viene salvato sulla linea da Terzi. A metà primo tempo, altra azione personale di Politano che rientra sul sinistro ma calcia di poco alto. A dieci dalla fine, il Napoli spreca un’altra grande occasione, ancora con Insigne che, imbeccato da un’invenzione di Zielinski, dalla sua mattonella si fa respingere la conclusione da Provedel. All’intervallo, squadre a riposo sullo zero a zero.
La ripresa ricomincia sulla falsariga del primo tempo. Dopo cinque minuti, infatti, prima occasione per i padroni di casa con Lozano che, da posizione defilata, calcia alto. Passano due minuti e Petagna, subentrato da pochi secondi a Politano, centra in pieno Provedel dal limite dell’area piccola. L’attaccante però non sbaglia al decimo quando, pescato dal cross di Di Lorenzo, anticipa Terzi e mette in rete, per il vantaggio del Napoli. Alla metà della ripresa, ingenuità di Fabian Ruiz che stende Pobega in area di rigore. Dal dischetto Nzola spiazza Ospina e rimette il match in parità. I liguri restano in dieci per l’espulsione di Ismaijli. A dieci dalla fine, arriva addirittura il vantaggio dello Spezia con Pobega che ribatte in rete una conclusione di Nzola respinta dal palo. Gli azzurri si divorano il pareggio al novantesimo con Elmas che spreca un rigore in movimento.