Napoli, Spalletti: “La Roma non sarà mai mia nemica”
Giornata di vigilia in casa Napoli. Gli azzurri domani saranno impegnati all’Olimpico contro la Roma nella partita valida per la 9ª giornata di Serie A. A poco più di ventiquattro ore dal match nella Capitale, in conferenza stampa ha parlato il tecnico dei campani Luciano Spalletti. Ecco le sue dichiarazioni:
“Non bisogna vivere invano. Sono anni che faccio questo mestiere e ho capito che per essere un allenatore felice, che vive bene il calcio, ho bisogno di piazze importanti, da umori forti, sia nel bene che nel male”.
“Roma-Napoli è la mia partita da questo punto di vista. Non sarà mai però una partita contro un nemico, ma una partita tra due parti di me. Domani non ci sarà nessun passato da sconfiggere, ma c’è una gara importantissima per il futuro del Napoli che dobbiamo provare a vincere”.
“La Roma ha una squadra forte e un grande allenatore. Mourinho è uno di quegli allenatori che migliorano la qualità del campionato. Io ho sempre guardato quello che fanno gli allenatori più bravi di me e lui è uno di questi”.
“Per me è un onore essere accostato a Mourinho, ma lui è qualcosa di differente. Lui ci ha insegnato a dare importanza alle conferenze e a cosa si dice nelle riunioni con la squadra”.
“Domani giocheremo una partita che può dare un’altra piccola svolta ad entrambe le squadre. Bisogna dunque essere bravi ad arrivarci al top e proporre il top come possibilità di collettivo”.
“Per batterli dobbiamo essere rimbalzanti, reattivi rispetto al gioco della Roma che ha varie soluzioni e riesce a trovare più modi per attaccare. Ha un po’ le nostre stesse qualità nel gioco con Mkhitaryan e Pellegrini, ha Zaniolo che dà gli strappi, Abraham che fa un po’ la stessa cosa che fa Osimhen con noi, ossia attaccare gli spazi in campo aperto. Noi dovremo essere più bravi di loro a proporre queste cose qui. Bisogna essere feroci nelle reazioni su quello che proporranno loro”.