Grande vittoria del Napoli che supera per 4-1 la Salernitana e, in attesa di Milan-Juventus, conquista il secondo posto in campionato. Ecco quanto dichiarato dal tecnico dei partenopei Luciano Spalletti ai microfoni di Dazn.
Partita quasi perfetta, quindi, c’è qualcosa che paradossalmente non le è piaciuto?
“Rimettere in discussione una partita dove si è passati in vantaggio è una complicazione. La squadra abbassa il ritmo e si rischia ma poi ho visto una grande reazione, quindi sono soddisfatto”.
Mertens arretrava molto per prendersi il pallone. Cosa ha detto a Osimhen a fine partita?
“Bisogna giocare palla a terra e quindi è necessario trovare gli spazi, la lettura tattica è corretta. Osimhen era dispiaciuto perché poteva fare gol. Sono quelle ‘bischerate’ di fine partita (ride, ndr)”.
Cosa manca al Napoli per lottare con l’Inter per lo scudetto?
“Dobbiamo migliorare sulla cattiveria e nel carattere. Ormai le partite con le 5 sostituzioni non sono tranquille neppure quando hai 2 gol di vantaggio. Basta che l’avversario faccia 5 cambi di qualità e rimette in discussione il risultato. Dobbiamo fare dei passi in avanti sul piano della determinazione. Anche oggi abbiamo creato tanto ma, se Elmas non trova il rigore nel finale di primo tempo, siamo ancora in parità”.
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Come può esser costruito questo Napoli senza due totem come Insigne e, forse, Mertens?
“Noi abbiamo un presidente molto attento che, negli anni, ha fatto vedere di saper creare sempre squadre forti. Ha detto che dovrà rivedere i contratti per via dei conti. Molto passerà da lì. Io non conosco le cifre e i contratti, ma questo dettaglio diventa fondamentale”.