E’ terminata da pochi minuti la sfida tra Eintracht e Napoli, hanno trionfato per 2-0 gli uomini di Spalletti, grazie alle reti di Osimhen e Di Lorenzo. Da segnalare anche un rigore fallito al minuto 36′ da Kvicha Kvaratskhelia che si fa ipnotizzare da un buon Trapp. I partenopei vincono anche questa sfida e prendono un pezzo importante di qualificazione in vista del ritorno, fissato per il 15 Marzo. Il sogno dei partenopei sarebbe quello di rientrare nelle prime 8 d’Europa, sarebbe un record singolare nella storia azzurra. Per il Napoli, sarà una settimana di allenamenti e riposo. Gli azzurri si prepareranno in vista della gara di sabato, fissata per le ore 18:00, contro l’Empoli di Paolo Zanetti. Di seguito, Luciano Spalletti analizza così ai microfoni di Mediaset la prestazione del Napoli:

Napoli, Spalletti a Mediaset: “Prestazione davvero soddisfacente”

“Mi soddisfa molto la prestazione di stasera, fin dalla partenza abbiamo giocato con personalità portando la partita e gestendola. Non c’è da dire niente, siamo stati convincenti e l’abbiamo dimostrato sin da subito. Avevamo la possibilità di fare un goal in più che non avrebbe guastato, ma va bene anche così. La squadra nel tentare di trovare l’ennesima rete, rischiava di sbilanciarsi e non bisogna mai perdere l’equilibrio. C’è ancora da giocare una partita al ritorno, bisogna stare sempre attenti, a volte basta un singolo episodio per capovolgere qualsiasi situazione. Per questo, qualsiasi situazione va affrontata con umiltà e calma, aldilà del risultato che condiziona la partita di prima. Dico sempre 50 e 50 per la qualificazione”. Il mister poi aggiunge sulla gara: “Posso essere anche contento senza sorridere, abbiamo giocato una grandissima sfida. Ci dicono forse che giochiamo il miglior calcio d’Italia, ma noi siam venuti qui per giocare la gara senza alcun problema. C’è sempre un luogo comune, forse le altre squadre vengono qui e fanno il catenaccio, noi no e abbiamo dominato. Era pericoloso far comandare a loro tatticamente, sono messi in campo molto diversamente da noi e la squadra è stata brava a non permettere di fare ciò”.