Serie A

Napoli: smettere di attaccare è stata la mossa giusta?

Il pareggio maturato con l’Inter ha evidenziato in maniera marcata in appena 90 minuti tutti i punti deboli e i punti forti del Napoli di Gennaro Gattuso.

Napoli: giusto non attaccare?

Una squadra costruita per attaccare che nel pressing alto e nel continuo fraseggio offensivo trova la migliore versione di sé stessa. Gli azzurri non hanno faticato tanto contro la solita Inter compatta e cinica: si sono resi protagonisti di una partita equilibrata, giocata con attenzione e con concentrazione ma ad un certo punto anche con rassegnazione, forse troppa, ad un pareggio che sembrava essere già scritto nella testa della squadra di Gennaro Gattuso.

Il primo tempo della compagine partenopea è stato magnifico, soprattutto per il pressing asfissiante attuato nei confronti dell’Inter nella prima uscita: i nerazzurri erano letteralmente ingabbiati e costretti al rilancio lungo, dove spesso e volentieri interveniva uno dei due centrali del Napoli pronto a far ripartire l’azione. Nel secondo tempo invece, dopo la rete presa su contropiede da Eriksen, il Napoli ha avuto paura di continuare ad attaccare ed in pratica si è fermato per non rischiare di perdere un punto comunque molto importante.

La corsa Champions è sulla Juventus

L’Inter, ampiamente capolista, ha acconsentito e in pratica si è risparmiata in vista del turno infrasettimanale con lo Spezia. Una lettura sbagliata forse da parte di Gattuso che non ha voluto rischiare e che si è accontentato di un pareggio che sicuramente non condanna il Napoli ma che allontana il quarto posto di appena due punti.

Un quarto posto che attualmente è occupato dalla Juventus, unica squadra che sembra realmente dare la sensazione di poter perdere altri punti da qui fino a fine stagione. Il Napoli ha davanti a sé un calendario costituito dalla sfida con la Lazio di giovedì e da diversi scontri con piccole squadre. Sere l’ennesima dimostrazione di una maturità non vista ieri sera, una maturità mancata nelle decisioni corali e nella lettura di una partita che forse si poteva vincere se giocata diversamente negli ultimi minuti. Al Napoli servirà pazienza e tanta voglia di incidere per raggiungere un quarto posto al momento non molto vicino.

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Published by
Antonio Giordano