Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni di Dazn, prima di Napoli–Sassuolo.
“Kvaratskhelia ha avuto problemi durante la preparazione, ha giocato pochi minuti durante i due ritiri ed ha saltato dodici giorni di allenamento. Preferisco mandarlo in campo nel secondo tempo e speriamo che possa fare la differenza. Kvicha è un giocatore eccezionale, è una gioia vederlo ed un dispiacere non averlo avuto alla prima. Stadio Maradona? La differenza è che prima si chiamava San Paolo ed è cambiato oggi sono in casa. Vedo la squadra serena e motivata”.
Stando a quanto rivelato dai dati Opta, nessuna squadra ha subito meno tiri nello specchio del Napoli nei 10 grandi campionati europei 2023/24 (uno, come Stoccarda, Bayern Monaco e Wolfsburg). Nella prima gara contro il Sassuolo, l’unico tiro subito nello specchio è il calcio di rigore trasformato da Harroui. L’altro grande pericolo, invece, è arrivato nella ripresa sulla punizione di Baez che si è stampata sul palo. I tiri subiti complessivamente sono stati soltanto quattro. A destare un minimo di preoccupazione sono state le volate offensive in contropiede dei ciociari, anche se poi si sono concluse con un nulla di fatto. Non è ancora tempo di analisi definitive sulle modifiche apportate da Rudi Garcia, ma qualcosa si è già iniziato ad intravedere. Un Napoli che fa meno affidamento al possesso e preferisce ad andare più in verticale, per innescare la velocità dei propri compagni. Resta, ad oggi, l’incognita in fase difensiva con Natan non ancora pronto ed una nuova panchina contro il Sassuolo. Sarà importante capire se l’inserimento avverrà al rientro della sosta contro il Genoa e non oltre.