Nel pomeriggio, alle 18.00, al San Paolo il Napoli riceverà la visita del Sassuolo. Gennaro Gattuso contro Roberto De Zerbi, una rivalità che affonda le radici in un play off di Serie C di alcuni anni fa, quando sedevano rispettivamente sulle panchine di Pisa e Foggia. Gattuso ebbe la meglio, ma De Zerbi si prese la sua rivincita alla guida del Benevento, contro il Milan guidato dal rivale: 2-2 in Campania con la rete del portiere Brignoli al 95′ e 0-1 firmato Pietro Iemmello a San Siro.
Oggi si ritrovano ancora una volta avversari, sulla panchina di due delle migliori squadre viste sino a questo in campionato. Appaiati a 11 punti in classifica, i nero verdi sono reduci dal pareggio casalingo contro il Torino, mentre i partenopei dalla vittoria nel derby contro il Benevento in campionato e da quella di San Sebastian, contro la Real Sociedad, in Europa League.
Una partita che vale dunque per le posizioni altissime di classifica, raggiunte anche e soprattutto grazie alla prolificità dei due attacchi. Il Napoli, sino a questo momento ha segnato 14 reti in quattro partite disputate (escludiamo la sconfitta a tavolino contro la Juventus). Il Sassuolo, dal canto suo, è andato in rete 16 volte in cinque incontri.
Gli occhi saranno puntati sul quartetto offensivo napoletano che sarà composto da Politano, Lozano, Mertens e Osimhen. De Zerbi dovrà fare a meno di Caputo, Berardi e Djuricic, tre assenze pesantissime in zona gol, al loro posto dovrebbero giocare Maxime Lopez, Boga e Raspadori.