Espugnato l’Arechi e superata 2-0 la Salernitana, il Napoli ha concluso una prima parte di stagione da urlo. Conservato il comando della classifica, miglior attacco del campionato, senza considerare l’impenetrabilità della difesa: la squadra di Spalletti è una vera e propria potenza. E questa sera al Maradona si è ritrovata la Roma arcigna e difensiva di Mourinho.
In una cornice di pubblico meravigliosa, gli animi si scaldano subito in campo. Il Napoli mette il piede sull’acceleratore e tenta di trovare la strada del gol. Imponendo il loro gioco, gli azzurri, difatti, passano a condurre al primo quarto d’ora di gioco con un super gol di Osimhen. Doppio controllo nell’area di rigore giallorossa e conclusione potente a volo, un tiro imparabile per Rui Patricio. La formazione ospite non trova la reazione, il Napoli gioca sul velluto: è dominio azzurri dopo i primi 45′.
Dopo una prima frazione di gioco di dominio azzurro, l’arbitro fischia l’inizio della ripresa. Cambio all’intervallo per la formazione ospite, Mou fa entrare El Sharaawy e spera in una scossa della squadra. Lo scenario del primo tempo è il medesimo, anche se i giallorossi sembrano essere propositivi. Eppure sono sempre gli azzurri a sfiorare la rete al primo quarto d’ora di gioco della ripresa. Pallone in profondità per Osimhen, traversone per Kvara nel cuore dell’area di rigore avversaria, ma sbaglia il controllo e l’azione sfuma. Occasione Roma al 57′, cross invitante di Pellegrini per Zalewski, ma la conclusione del polacco finisce alta sopra la traversa. Giallorossi ancora pericolosi, stavolta su calcio d’angolo, il tentativi di Cristante viene respinto da un Meret attivo ed estremamente agile. Chance anche con il Napoli, partito velocemente in contropiede micidiale; tuttavia, Rui Patricio si oppone alla grande alla conclusione di Lozano. Al 75′, tuttavia, sono i giallorossi a trovare la strada del gol con il subentrato El Sharaawy, il quale raccoglie un suggerimento di Zalewski e sigla il pareggio. Il Napoli tenta di reagire, ma la punizione calciata al limite dell’area di rigore avversaria si spegne sul fondo. Si resta in parità fino all’85’… quando il Cholito Simeone riporta gli azzurri in vantaggio e fa gioire un intero pubblico.
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