Napoli, Raspadori a tutto campo: Spalletti, Scudetto e Champions

Napoli, Raspadori a tutto campo: Spalletti, Scudetto e Champions

(Photo by Francesco Pecoraro, Onefootball.com)

L’attaccante del Napoli Giacomo Raspadori è intervenuto in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport dove il classe 2000 dei partenopei ha parlato a 360 gradi della (finora) straordinaria stagione della squadra di Spalletti e del sogno Scudetto, atteso dalla piazza da oltre 30 anni.

Napoli Raspadori
(Photo by Francesco Pecoraro, Onefootball.com)

Napoli, Raspadori sul sogno Scudetto: “Ipocrita non parlarne, ma pensiamo solo a fare i 3 punti alla prossima partita. Spalletti? Severo come un professore universitario, ma lo fa per noi. In Champions senza limiti”

Spalletti è più severo dei professori d’università. Non dà il 30 facile. Ma neanch’io mi do il 30. È un modo di pensare che aiuta a spingersi oltre, se non è un’ossessione. Spalletti si fa sentire, però tutto quello che propone, anche se lo dice in maniera più brusca, lo fa per non farci abbassare la guardia. Il rischio c’è“.

Sarebbe ipocrita non parlare di Scudetto. Abbiamo una grande occasione costruita con il lavoro di tutti i giorni. È dalla prima giornata che ce lo siamo messo in testa, la mentalità è stata quella giusta, pazzesco l’affetto dei tifosi. Viaggiamo senza mai ricordare di avere dieci, quindici punti di vantaggio, pensando solo a farne altri tre nella prossima. E se gli avversari perdono non ne parliamo“.

La Champions è un’altra grande occasione. Se manteniamo concretezza e spensieratezza, in Europa non ci sono limiti. Questione di mentalità, guardiamo solo noi stessi. L’Eintracht è una squadra europea, sempre all’attacco, testa sgombra. Non so se siamo favoriti, ma abbiamo tutto per superare il turno“.

Nelle top europee come Bayern Monaco, Manchester City o Paris Saint-Germain il modo di vedere il calcio è più legato al divertimento. In Italia la pressione che ti schiaccia. De Zerbi lo ha detto: la Premier ha compiuto un passaggio mentale, noi non ancora“.