Napoli, Raspadori: “Diamo tutti il nostro meglio per mettere in difficoltà il mister, questo aspetto ha sempre pagato”
Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn, prima del calcio d’inizio tra Napoli-Roma.
Raspadori, Napoli: “Vi spiego come metteremo in difficoltà la Roma”
“Come si mette in difficoltà la Rona? Sicuramente con la velocità di palla e di pensiero potremmo mettere in difficoltà la Roma. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare noi. Tutti concentrati anche in panchina? Questo aspetto ci ha sempre dato più, siamo tutti a disposizione del mister. Diamo il nostro meglio per metterlo in difficoltà nelle scelte, questa voglia ci ha sempre pagato”.
Spalletti e il ritorno contro il suo passato
Napoli-Roma è una partita speciale per Luciano Spalletti. Una sfida contro il passato. L’esperienza del tecnico di Certaldo in giallorosso si divide in due fasi, la prima va dal 2005 al 2019. Quando in seguito ad una stagione negativa che ha visto cambiare cinque allenatore, prende il controllo della squadra. Porta a casa tre trofei: due volte la Coppa Italia ed una volta la Supercoppa Italiana. E anche tre piazzamenti al secondo posto, un allenatore che gli obiettivi societari li raggiunge sempre. Addirittura arriva a vincere undici gare di fila, record del tempo. Stesso numero raggiunto anche dal suo Napoli quest’anno in campionato, striscia interrotta dalla sconfitta contro l’Inter. La seconda fase inizia nella stagione 2015/2016 subentrando a Rudi Garcia. Tranne il campionato in Russia con lo Zenit nonostante tante ottime stagione in Italia lo Scudetto non è mai arrivato. Quest’anno un’eventuale vittoria con il Napoli sarebbe una grossa opportunità, quella di scrollarsi l’etichetta dell’eterno secondo che molti gli hanno addossato.
Il suo bilancio personale contro la Roma sorride ai giallorossi. 22 partite disputate di cui 5 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte. Anche se per l’ultima sconfitta bisogna risalire ad Udinese-Roma 1-2 del 31 agosto 2003. Anche i precedenti tra i due allenatori sono indirizzati verso lo “Special one”: 1 vittoria, 3 pareggi e 3 vittorie per il portoghese.