Napoli, pericolo terremoto: l’appello della Curva B

Tifosi Napoli in curva B

Photo by: Getty Images

Gli Ultras della Curva B del Napoli lanciano un appello nel caso ci fossero altre scosse di terremoto stasera.

Mancano ormai poche ore al fischio d’inizio della partita più importante fino a questo momento per il Napoli, che alle 21:00 ospiterà il Real Madrid allo Stadio Maradona nella seconda giornata dei gironi di Champions League. Tanti i temi da toccare quando si parla di questa sfida, dal ritorno di Carlo Ancelotti all’ombra del Vesuvio fino allo sciame sismico che sta terrorizzando la città da giorni. Anche nella serata di ieri, lunedì 2 ottobre, l’ennesimo terremoto ha scosso la notte partenopea, generando apprensione anche in vista dell’importante evento di questa sera.

Qualche ora fa è avvenuto un sopralluogo proprio all’interno dello Stadio Maradona, per assicurarsi che tutto fosse pronto e in sicurezza, nel caso in cui dovesse esserci la necessità di diramare un allarme mentre i tifosi si appresteranno ad entrare nell’impianto. Nel frattempo però anche i gruppi organizzati della Curva B, in particolare gli Ultras ’72, hanno avuto modo di affrontare l’argomento, diramando un comunicato che invita tutti gli appassionati che si recheranno a Fuorigrotta alle 21:00 a non generare panico e a rispettare tutte le norme di emergenza imposte dalle autorità.

L’appello della Curva B in vista di Napoli-Real Madrid: “Gestiamo il panico, lo stadio deve essere sicuro”

Tifosi Napoli in curva B
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“Facciamo un appello ai ragazzi che si apprestano a popolare lo stadio, ci auguriamo che eventuali vibrazioni stasera siano dettate unicamente dalla rete gonfiata dalle nostre azzurre casacche, ma chiediamo di gestire il panico eventualmente ci sia un allarme vero o falso di altro tipo. Il nostro stadio è un luogo sicuro e ha subito ben altri mercalli…nel tempo misurati con orgoglio ed erano per lo più di origine gioiosa. Il panico è l’unica cosa che può causare danni specie in presenza di tanti bambini. Invitiamo a lasciare libere le scale come da protocollo e di non avere patemi legati ad altre situazioni. Ultras ’72” .