Napoli, paradosso Elmas: è incedibile, ma Garcia non lo vede
Nell’ultima partita dell’Italia giocata contro la Macedonia, la prestazione di Eljif Elmas è saltata all’occhio dei più attenti, anche in relazione al suo ultimo periodo al Napoli sotto la gestione di Rudi Garcia. Il macedone è stato tra i migliori dei suoi, giocando oltre 90′, e ha dimostrato la sua voglia di stupire anche in occasione del gol siglato dalla sua nazionale, ma basterà per scalare le gerarchie del tecnico francese? Nella scorsa stagione sotto la guida di Spalletti, che il classe 1999 stesso considera come un padre, aveva dimostrato di valere tanto quanto i titolari, ma ora non sembra essere più così.
Nelle ultime settimane della finestra di mercato si era paventata anche la possibilità di una sua cessione, considerando la volontà del Napoli di rimpolpare le casse societarie e l’attenzione che alcuni club europei avevano mostrato nei confronti di Elmas. Alla fine però il centrocampista macedone è rimasto in Campania per volontà della dirigenza azzurra, che ha rifiutato più di un’offerta da oltre 30 milioni di euro certificando così la sua importanza nella rosa allenata da Rudi Garcia. Un segnale inequivocabile, che però non trova riscontro nelle strategie messe in atto dal tecnico ex Roma, che nelle prime tre partite stagionali in Serie A ha preferito centellinare l’operato del classe 1999, svalutando così anche il suo status di dodicesimo uomo che si era ritagliato con Spalletti.
Napoli, la statistica su Elmas: solo 21′ in Serie A
Nelle prime tre partite del campionato di Serie A in corso, l’allenatore del Napoli Rudi Garcia ha utilizzato Eljif Elmas soltanto per 21′ di gioco. La statistica in questione dà inevitabilmente spazio a delle riflessioni anche tra i tifosi, che ora si chiedono il motivo dello scarso impiego, vista la splendida prestazione sul terreno di gioco con la maglia della Macedonia. Dalla trasferta di Genova potrebbero cambiare tante cose per gli azzurri e per il macedone, ma l’ipotesi di una sua partenza al giro di boa del campionato sembrerebbe prendere sempre più piede vista la volontà del calciatore di essere finalmente protagonista.