Victor Osimhen vuole tornare in campo. Prima col Napoli, poi con la Nigeria. Vuole tornare e aiutare il suo club e la sua nazionale. Il suo obiettivo è esserci contro il Milan il 19 dicembre e poi rappresentare la sua nazione in Coppa D’Africa che inizierà il prossimo 9 gennaio in Camerun.
L’attaccante si sta allenando da solo per non perdere la forma fisica ma tutto è predisposto per far si che torni il prima possibile. In 48 ore sarà pronta la maschera protettiva con una mistura di carbonio e kevlar. Per indossarla, però, servirà ancora un po’ di tempo, come riportato da “Calciomercato.com”.
Per poter indossare questa maschera, infatti, è necessario che si sgonfi completamente la parte traumatizzata che ha sofferto anche di un edema. Saranno il professor Tartaro, chirurgo maxillo-facciale e il dottor Raffaele Canonico, responsabile dello staff medico del Napoli a passare tutte le informazioni sul giocatore a Roberto Ruggiero, tecnico ortopedico napoletano che procederà alla realizzazione della maschera.
“Ci bastano due giorni di lavoro per realizzarla. Ed eventualmente anche modificarla se poi l’atleta dovrebbe riscontrare qualche problema. Parliamo di una maschera che nella prossima fase di recupero servirà in allenamento per evitare scontri fortuiti con i compagni”.
Sono state le parole dell’ortopedico.
Una volta che l’attaccante avrà indossato la maschera sarà importante comprendere quali saranno le sue sensazioni indossandola. La capacità soggettiva di adattarsi con una protesi del genere.
In ogni caso un quadro più specifico si potrà avere settimana prossima quando si capirà se Osimhen ci potrà realmente essere contro il Milan.