Napoli-Lille, Osimhen sfida per la prima volta la sua ex squadra

Napoli-Lille, Osimhen sfida per la prima volta la sua ex squadra

Napoli Osimhen

Il Napoli torna nuovamente in campo in occasione dell’amichevole contro il Lille di una vecchia conoscenza del calcio italiano. Fonseca ricalpesta il prato del Maradona per sfidare Osimhen e compagni. Il nigeriano, dopo aver trascorso un anno con il club francese ed aver segnato ben tredici gol in ventisette partite, oggi gioca per la prima volta contro la sua ex squadra.

Zero precedenti tra i due club, che cercheranno di mettere benzina nelle gambe in vista del nuovo ritorno in campo. I partenopei sfideranno l’Inter di Simone Inzaghi il 4 gennaio, una gara fondamentale per continuare ad alimentare il sogno scudetto. I nerazzurri, invece, avranno la possibilità di accorciare le distanze: con una vittoria diminuirebbero il distacco da -11 a -8.

Il percorso di crescita di Osimhen dopo l’esperienza in Francia

Nel corso dei tre anni trascorsi a Napoli, Osimhen ha mostrato tanti limiti ma allo stesso tempo tante potenzialità. La sua caratteristica principale è quella di attaccare la profondità sfruttando la sua velocità e di conseguenza andare al gol. Inizialmente l’ex Lille ha mostrato diverse lacune tecniche, ma poi con il passare degli anni ha limato molti dettagli tanto da diventare il capocannoniere (attuale) della Serie A. Il Napoli di Osimhen sta esprimendo un grande gioco in questo inizio di campionato, anche se nelle ultime due amichevoli (Villarreal e Lille, appunto) sembra una squadra diversa. L’attaccante è anche andato in gol contro l’Antaylaspor con un gol da cineteca, mentre contro il submarino amarillo, il 9 ha superato Reina con un tiro molto potente sotto la traversa. In quest’azione ha dimostrato il senso della posizione e la freddezza necessaria da avere a tu per tu con il portiere. Victor è pronto a caricarsi gli azzurri sulle spalle e trascinarli alla vittoria finale per incoronare il sogno di un intero popolo.

Pasquale Caldarelli

Leggi anche

Fonseca: “Napoli da scudetto, Dzeko? Era come Ronaldo”