Napoli, ora tocca a Neres? Il brasiliano deve convincere Conte

La formazione partenopea è al lavoro in vista della partita di campionato contro l’Udinese, in programma sabato alle 18:00 al Bluenergy Stadium e valida per la 16ª giornata di campionato. Campani che dovranno fare a meno dell’infortunato Kvaratskhelia, e col Napoli che ora attende risposte da David Neres, col brasiliano chiamato a sostituire l’esterno classe 2000.

Dopo la sconfitta contro la Lazio, il Napoli vuole subito ripartire e vuole farlo dalla partita di sabato contro l’Udinese per tornare a fare punti e magari riprendosi la vetta della classifica. Il KO di misura con i biancocelesti (il secondo in pochi giorni contro la formazione di Baroni dopo lo 0-3 di Coppa Italia), ha frenato la squadra di Conte, che oltre alla partita ha dovuto far fronte all’infortunio di Kvicha Kvaratskhelia.

Napoli, Kvaratskhelia out e ora tocca a Neres. Il brasiliano chiamato a fare il titolare dopo il periodo da riserva di lusso

L’ala georgiana del Napoli ha infatti rimediato una lesione muscolare di basso grado al ginocchio destro dopo uno scontro di gioco nella sfida contro i biancocelesti, e andrà incontro ad uno stop di almeno un mese. Un’assenza pesantissima per Antonio Conte, che va a perdere un elemento centrale della sua rosa di titolarissimi e con l’esterno classe 2000 che da inizio campionato è sempre partito dal primo minuto nell’11 iniziale del Napoli.

Un forfait non da poco e con il tecnico dei partenopei che per un po’ di partite dovrà pensare a chi andrà a sostituire Kvaratshelia sul lato sinistro dell’attacco del Napoli. A meno di clamorose sorprese o improvvisi cambi di modulo, l’onere dovrebbe ricadere su David Neres. L’ala brasiliana classe 1997 è arrivata nel mercato estivo dal Benfica per 28 milioni di euro. Un giocatore di grandissimo talento, che però per ora in stagione ha trovato poco spazio e nelle rotazioni di Conte si è ritagliato fino a questo momento il ruolo di gregario di lusso.

Scocca l’ora di Neres. L’ex Benfica e Ajax chiamato a non far rimpiangere Kvaratskhelia

Solo una partita da titolare in campionato per lui (contro il Lecce), che finora ha totalizzato 13 presenze con 228 minuti giocati e con un bottino comuqnue discreto di un gol e tre assist. Neres è un giocatore duttile e di grande velocità e dribbling e che può agire sia come ala sinistra che come ala destra, anche se il giocatore ha una preferenza a partire sull’out destro per poi rientrare sul mancino come piede forte.

Per ora in stagione Conte l’ho ha quasi sempre identificato come sostituto e vice di Kvaratskhelia, inserendolo al posto del georgiano come esterno sinistro e soprattutto nei secondi tempi per sfruttare le difese avversarie stanche e puntare sulla freschezza e sulla rapidità negli spazi aperti di Neres. Che però come detto non ha trovato troppo spazio ed è subentrato 12 volte su 13 in campionato, incidendo per quello che ha potuto e anche trovandosi a lavorare più come seconda punta accanto a Lukaku, come nei match contro la Roma e a Torino.

L’infortunio di Kvaratskhelia è una pessima notizia per il Napoli, ma potrebbe essere un’opportunità per David Neres, con il brasiliano che nelle gerarchie Contiane è finora stato di fatto il dodicesimo uomo. Ora si è creato un buco sulla sinistra dell’attacco partenopeo, e Neres deve farsi trovare pronto a rispondere presente e non far rimpiangere il georgiano e anche giustificare l’investimento non banale fatto dal club in estate.