Napoli, niente Samardzic? L’alternativa dalla Fiorentina, si può chiudere in giornata

Il Corriere dello Sport da il Napoli in corsa per il centrocampista della Fiorentina. Può essere lui l’alternativa a Lazaar Samardzic. 

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis vuole dare una forte scossa alla sua stagione approfittando del mercato invernale. Tante le mosse in programma, anche se alcune piste sembrano essersi arenate. Dopo l’arrivo di Pasquale Mazzocchi dalla Salernitana si aspettava l’arrivo di Lazaar Samardzic dall’Udinese. Acquisto in cui sarebbe stato investito il guadagno della cessione di Elif Elmas al Lipsia, circa 20 milioni di euro. Ma le cose si sono incrinate nelle ultime ore, e il centrocampista serbo tedesco sembra adesso più lontano. Un forte inserimento della Juventus avrebbe distolto Samardzic dall’offerta azzurra. Aurelio De Laurentiis si è presto messo in azione per risolvere il guaio. Lui si trova attualmente in Spagna, ma già domani sarà a Castel Volturno. Quale alternativa al centrocampista dei friulani? L’attenzione è ricaduta sul giocatore della Fiorentina, che in questa stagione ha avuto certamente poco spazio. Il DS Meluso ha già allacciato i contatti.

Napoli, il ceco per il post-Elmas: c’è la formula

È Antonine Barak l’ultima idea di mercato di Aurelio De Laurentiis, un profilo che piace parecchio e che il DS Meluso conosce molto bene avendolo avuto al Lecce. Tatticamente, il ceco 29enne farebbe al caso dello scacchiere azzurro e soprattutto a ricoprire il vuoto lasciato da Elmas. Proprio il dirigente azzurro ha inoltrato una proposta a costi contenuti alla Viola: prestito con diritto di riscatto a circa 6 milioni di euro. La Fiorentina, dal suo canto, ha aperto alla cessione, ma pretende l’obbligo nella formula. Se il Napoli si spingesse a tale mossa allora si potrebbe chiudere già in giornata, anche perché di tempo ne è stato già sprecato abbastanza. Il Corriere conclude spiegando che resistono anche i nomi degli stranieri Kouadio Koné, Florian Neuhaus e Hugo Emanuel Larsson. Ma sono piste più difficilmente percorribili.