Napoli, Mazzarri in conferenza stampa: “Invertiamo la rotta, Mazzocchi motivato”

Napoli Mazzarri

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Napoli Mazzarri – Il tecnico dei partneopei ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida fra gli azzurri e il Torino, valida per la 19a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni. 

In casa Napoli è giornata di vigilia, e Walter Mazzarri ha analizzato in conferenza stampa quello che sarà l’impegno contro il Torino. I campioni d’Italia sono chiamati a dare una risposta importante dopo i poveri risultati ottenuti nelle ultime due giornate, per rialzare la testa ed alimentare delle ambizioni che ad oggi appaiono svanite dopo appena metà stagione. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore azzurro.

Napoli, le dichiarazioni di Walter Mazzarri alla vigilia della sfida con il Torino

I propositi per il nuovo anno
“Vorrei invertire la rotta. Contro il Monza abbiamo giocato benissimo ma non abbiamo raccolto quanto avremmo voluto”.

Su Mazzocchi
“Ragazzo motivato e con grande voglia, mi piace molto. Viene qui per coprire diversi ruoli”.

Sugli infortuni
“Sono un po preoccupato. Vediamo se riusciamo a recuperare Juan Jesus, ma abbiamo tanti indisponibili, compreso Gaetano”.

Sull’ipotesi di una linea a cinque
“Si tratta di una scelta che non condivido. L’avrei considerata solamente se le cose fossero andate male. Noi stiamo giocando bene, anche a Monza lo abbiamo fatto, ma in questo periodo la palla non vuole entrare”.

Su Simeone
“Lui e Raspadori hanno caratteristiche diverse. Lui attacca la profondità, mentre Giacomo è un costruttore, fa manovra. Io scelgo gli attaccanti sempre in base alle caratteristiche dell’avversario. Lo scorso anno lui ha giocato una sola partita dall’inizio”.

I miglioramenti della squadra
“Di sicuro adesso subiamo meno gol rispetto a prima. Con Inter e Monza abbiamo fatto bene e siamo arrivati almeno cinque volte davanti alla porta per far gol. Abbiamo tante assenze e ovviamente i risultati alterano i giudizi”.

Sul trattamento riservato a Kvara
“Ne subisce di tutti i colori ogni partita, e alla minima reazione viene ammonito. Succede anche ad Osimhen”.

Sul ritorno a Napoli
“Qui sono ben voluto. Non sono riuscito a svoltare come all’epoca e quindi mi sento in debito, ma spero di riuscirci nei prossimi mesi”