Mario Rui si è stancato di allenarsi in solitaria. Vuole il reintegro in squadra, così tanto da essersi appellato all’AIC. La situazione.
È parecchio strano vedere un Napoli senza Mario Rui, ma in estate era stata chiara la presa di posizione del club e di Antonio Conte. Il portoghese non fa più parte del progetto azzurro, e per questo è stato escluso dalla rosa. Rui ha contemporaneamente rifiutato una serie di offerte nel mercato estivo, tra tutte quella del Galatasaray, club che più di ogni altro sembrava vicino al suo ingaggio. Ma non se n’è fatto nulla, e il terzino è dunque rimasto a Napoli, ma da separato in casa. La situazione attuale lo vede allenarsi a Castel Volturno, ma solo in orari diversi da quelli in cui lavora la squadra di Conte. E lui si è stancato.
Come riferisce Sky Sport, Mario Rui, forte del suo contratto ancora valido sino al 2026, ha chiesto al Napoli di essere reintegrato in squadra, e dunque di tornare ad allenarsi coi compagni. Per farlo, si è addirittura appellato all’Assocalciatori (AIC), per far sì che gli vengano riconosciuti i suoi diritti. Ma il Napoli gli aveva parlato chiaro in estate. Secondo ilMattino.it, De Laurentiis non sembra affatto propenso a fare dei passi in avanti e dunque verso il portoghese. La decisione è stata presa, con Rui totalmente fuori dai piani di Conte. Il suo ricorso all’AIC potrà fare cambiare i piani del Napoli? Non ci resta che attendere aggiornamenti.