Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni del portale LaPresse in merito all’ottimo momento dei partenopei, attualmente primi in classifica (assieme all’Atalanta a 17 punti) dopo la prestigiosa vittoria contro il Milan a San Siro.
“Del Napoli non si parla, ma parlano i fatti. C’è una mia conferenza stampa in cui ho detto “allestirò una squadra grande” e nessuno ci ha creduto.”
La squadra di Spalletti è come detto al primo posto in classifica a 17 punti dopo 7 giornate di campionato con 5 vittorie e 2 pareggi.
Ottimo anche il percorso in Champions League degli Azzurri, che nelle prime due partite del girone hanno battuto Liverpool e Rangers e si trovano ora al comando con 6 punti in classifica.
Le parole del massimo dirigente del Napoli sono sicuramente una risposta d’orgoglio a un mercato estivo che ha visto la squadra perdere colonne importanti delle passate stagioni.
Gli addii a parametro zero di giocatori storici come Lorenzo Insigne e Dries Mertens, la cessione del totem difensivo Kalidou Koulibaly e l’addio di un giocatore di qualità come Fabian Ruiz, hanno permesso al Napoli di lavorare sulle idee e non su nomi per forza di alto profilo.
Da Kim-Min Jae alla “pescata” Kvaratskhelia fino a giocatori di ottimo livello come Ndombele. Raspadori e Simeone, la squadra di Spalletti non ha perso la sua identità e idee di gioco, e finora il campo come detto dal Presidente le sta dando ragione.