Napoli, London calling: Antonio Conte chiama, Manna risponde | Non arriva soltanto Lukaku
Manna vola a Londra con l’ordine della spesa di Antonio Conte. Non solo Lukaku, ne arriveranno altri al Napoli.
La sfida thrilling vinta ai tiri di rigore dal Napoli contro il Modena ha avuto due effetti. Uno istantaneo, portare la squadra affidata in estate ad Antonio Conte ai sedicesimi di Coppa Italia, la seconda è una netta sgasata al mercato.
Il faticoso successo contro i Canarini e le forti dichiarazioni dell’allenatore salentino hanno avuto l’effetto sperato: sono state raccolte immediatamente dalla proprietà, che ha dato mandato a Giovanni Manna di accelerare, sia per quanto riguarda il mercato in entrata sia soprattutto in quello in uscita.
L’arrivo di Marco Brescianini dal Frosinone vale doppio in tal senso: il Napoli prende un centrocampista e aumenta le rotazioni di Antonio Conte, Gaetano è libero di andare al Cagliari di Davide Nicola, che lo aspetta a braccia aperte.
Jean Cajuste sempre più vicino alla Premier, ma non al Brentford: si va verso un’operazione in prestito secco per il centrocampista della nazionale svedese all’Ipswich Town. Secondo Sky Sport si è vicini alla definizione della trattativa.
Ora le entrate
Le prossime uscite del Napoli permetteranno al Napoli di aprire alle new entry, per questo Manna è volato a Londra nei giorni scorsi: obiettivo strappare il sì del Chelsea per Lukaku a prescindere da quale sarà il futuro di Victor Osimhen: offerta di 25 milioni per il cartellino di Big Rom, oltre a cinque di bonus.
Palla al Chelsea, dunque, partendo da un presupposto base però: i Blues avevano fatto una valutazione quasi doppia del cartellino di Lukaku (43 milioni), ma stante la situazione di stand-by, ci si potrebbe venire incontro. Sempre a prescindere da Osimhen, che potrebbe finire al Chelsea più che al Paris Saint Germain, dalla Premier non dovrebbe tornare soltanto Lukaku.
Stretta finale
Sempre secondo Sky Sport, Manna a Londra avrebbe quasi chiusa la trattativa per Billy Gilmour del Brighton, l’ex squadra di De Zerbi passato in estate al Marsiglia. Di ruolo centrocampista, il centrocampista della nazionale scozzese fa della sua visione di gioco un regista coi fiocchi. Dotato di buon controllo palla, il suo stile di gioco è improntato alla verticalità, ciò che serve ad Antonio Conte.
Abile in dribbling, Gilmour ha stregato Conte anche per le sue performance in fase difensiva: bravo nell’intercettare i palloni avversari, bene nei contrasti nonostante la bassa statura (170 cm, circa). L’operazione Gilmour costerà 12 milioni di euro, più 3 di bonus. Sempre in Premier piace anche McTominay anche se il Manchester United, non apre al prestito ma solo a un’eventuale cessione a titolo definitivo. Qui la storia è molto più complessa ma non un’operazione tramontata.