Serie A

Napoli, Lindstrom è un caso: 25 milioni buttati?

Jesper Lindstrom continua a ricevere pochissima considerazione da Rudi Garcia. Le panchine del giocatore stanno diventando un caso al Napoli

Il Napoli fatica a decollare in questa nuova stagione. C’è amarezza e delusione tra i tifosi azzurri, e in generale nel club tutto. Dopo uno Scudetto assolutamente meritato e sorprendente, si può cominciare un nuovo campionato così al di sotto delle aspettative? Il cambio panchina è sembrato decisivo. Da Luciano Spalletti a Rudi Garcia la musica è totalmente cambiata in casa Napoli. Due vittorie, una sconfitta e due pareggi per l’allenatore francese. Ma a prescindere dal risultato, sono il gioco e l’atteggiamento in campo a preoccupare maggiormente. Hanno smesso di funzionare anche i migliori. Osimhen e Kvara sono irriconoscibili, e chiaramente molte delle colpe vanno attribuite al nuovo tecnico. A fomentare lo scetticismo sull’attività di Rudi Garcia sono anche le scelte di formazione. A partire dalla gestione di Jesper Lindstrom, un calciatore offensivo costato ben 25 milioni di euro al Napoli in estate, ma che sin qui conta solo 15 minuti giocati con la maglia azzurra. Il danese sta diventando un caso.

Napoli, solo panchine per Lindstrom

Jesper Lindstrom è arrivato a Napoli come sostituto naturale di Hirving Lozano, seppur abbia delle caratteristiche diverse. Ma dato l’enorme investimento di De Laurentiis si pensava ci si trovasse di fronte un calciatore fortemente incisivo. Il problema principale sta nel fatto che Rudi Garcia non lo vede, e continua a tenerlo in panchina da ben tre gare. Lindstrom ha disputato soltanto 15 minuti con il Napoli, precisamente nella gara di campionato persa contro la Lazio. E’ entrato nel finale, sfiorando anche il gol. Dopo di ciò ha scaldato la panchina contro Genoa, Braga e Bologna. Garcia gli ha preferito prima Zerbin, poi Raspadori in Champions e infine Politano nell’ultimo pareggio contro il Bologna. “Lindstrom avrà il suo momento ma non posso farli giocare tutti insieme”. Sono state queste le parole dell’allenatore per motivare il mancato impiego del danese. Ma il Napoli ora più che mai ha bisogno di motivazioni e stimoli nuovi. Lindstrom potrebbe essere una delle carte vincenti, ma in questo modo si potrebbe rischiare di bruciare un talento anzitempo.

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Published by
Gabriella Gaudiano