Napoli-Lazio, Farris: “Il rigore non c’era, ma noi poco cattivi”
Nel post gara di Napoli-Lazio, parla Farris, allenatore in seconda dei biancocelesti. Il tecnico, che sostituisce Simone Inzaghi ancora alle prese con il Covid, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Questa sconfitta non compromette le nostre speranze per la Champions. Non può e non deve farlo, perché già lunedì abbiamo un altro scontro diretto contro il Milan. Inoltre abbiamo ancora una partita da recuperare e la dobbiamo considerare un bonus rispetto alle altre squadre impegnate nella lotta al quarto posto”.
L’episodio che ha indirizzato la partita verso i binari azzurri è il calcio di rigore fischiato ad inizio gara e trasformato da Insigne: “Oggi ci sono state due partite – spiega Farris – quella fino al quinto minuto e quella dopo il rigore fischiato per il Napoli. Milinkovic-Savic ha preso la palla ed al massimo si poteva fischiare un gioco pericoloso e quindi un calcio di punizione in area, ma per me non era calcio di rigore. Successivamente, invece, c’era il rigore per Lazzari. Detto questo, il Napoli ha giocato meglio, ha fatto splendidi gol, soprattutto quello di Mertens e noi non abbiamo difeso bene. Siamo entrati in partita diverse volte e potevamo riaprirla subito con Correa. Gli episodi non ci hanno premiato e noi non siamo stati cattivi, loro invece sì. Con Simone Inzaghi abbiamo fatto una mini-conferenza a fine primo tempo sulle cose che non andavano. Speriamo torni presto”.