Napoli-Lazio 0-1, delizia di Isaksen: Conte non ritorna in vetta
La Lazio vince 0-1 contro il Napoli nel match valido per la 15ª giornata di campionato e conquista un successo fondamentale. Grande partita dei biancocelesti che passano al Maradona grazie al gran colpo firmato da Isaksen a dieci dalla fine e manda la squadra di Baroni a quota 31 a -3 dalla vetta. Terza sconfitta in campionato per Conte, che non ritorna in vetta e resta secondo a quota 32 a -2 dall’Atalanta.
Colpo grosso della Lazio che batte il Napoli al Maradona e manda un forte segnale alla corsa Scudetto. I biancocelesti fermano l’occasione dei campani di tornare da soli in testa alla classifica e si inseriscono nuovamente nel gruppo di testa, dopo il KO della scorsa setttimana col Parma. Terzo KO per il Napoli, che ora è a -2 dalla vetta della classifica.
Napoli-Lazio 0-1, Isaksen manda KO Conte: per il titolo ci sono anche i biancocelesti. Capitolini a -3 dalla vetta
Pochissimi minuti di partita e subito occasione per il Napoli. Combinazione sulla destra tra Di Lorenzo e Politano: scarico a centro area per McTominay che va a botta sicura ma c’è il miracolo di Provedel che manda in corner. Partita subito chiara nella sua dimensione tattica, con il Napoli aggressivo nel pressing e che a palla recuperata cerca subito la giocata su Lukaku e gli inserimenti di centrocampisti e ali, mentre da segnalare che la Lazio in fase di non possesso si schiera con una sorta di 4-4-2. Anche il Napoli cambia pelle in fase di difesa, con i partenopei che si schierano 4-5-1 e con l’abbassamento in mediana di McTominay, una soluzione già vista in stagione da parte della formazione campana.
Napoli che lascia il primo possesso alla Lazio, con la squadra di Conte che si chiude compatta e stretta con le linee e prova poi a rubare palla tramite pressing e imbastire ripartenze veloci. Dopo una prima parte timida, è la squadra di Baroni a prendere maggiormente coraggio e provare a manovrare con rapidità il pallone nel tentativo di aprire la compattezza difensiva del Napoli. Al 20‘ prima vera occasione per la Lazio con Isaksen. Il danese rientra dalla destra e converge al centro: gran mancino piazzato che Meret devia in corner.
Altra curiosità tattica è l’abbassamento di Lobotka tra i due centrali di difesa per aiutare la prima impostazione del Napoli e gli accoppiamenti in marcatura in mediana con il duello tra Guendouzi e McTominay e quello tra Dele-Bashiru e Zambo Anguissa. Partita equilibrata e col Napoli che trova sfogo soprattutto sulla destra sull’asse Di Lorenzo-Politano. Minuto 32 occasione Napoli con Zambo Anguissa che stoppa in area e in girata di destro prova al volo. Provedel blocca. Prima della fine dell’intervallo occasione per il Napoli direttamente su calcio piazzato. Destro favoloso di Kvaratskhelia che sfiora l’incrocio. Prima frazione che si chiude sullo 0-0.
Una ripresa molto tattica: La Lazio non abbassa intensità e trova il colpo vincente con Isaksen. Nuovo flop di Conte
Inizio ripresa che parte in maniera intensa e con la prima super occasione per la Lazio al 50′. Strappo fisico di Dele-Bashiru che ruba palla a Lobotka e avanza nei pressi della trequarti e poi scaglia un destro di clamorosa violenza che si stampa sulla traversa e salva Meret e il Napoli. Secondo tempo molto tattico e con le due squadre che concedono poco l’una all’altra e si difendono bene con compattezza e trovano poche opportunità per pungere. Al minuto 70 il Napoli pareggia il conto dei pali rispetto agli avversari: corner dalla sinistra di Kvaratskhelia che coglie la spizzata di Zambo Anguissa che tocca il legno.
Doppio cambio offensivo per Baroni a venti dalla fine: dentro Noslin e Pedro e fuori la coppia d’attacco Dia e Castellanos. Al 75′ cambio anche per il Napoli con Conte che toglie Politano e inserisce David Neres sulla fascia destra.
Improvvisamente con una super giocata al 79′ la Lazio rompe l’equilibrio: lavoro clamoroso di Noslin che riceve palla a metà campo, la protegge e compie una bellissima apertura sulla destra per Isaksen che punta e supera Olivera e con un mancino a giro fulmina Meret per lo 0-1 biancoceleste. Conte corre ai ripari e opera un doppio cambio: fuori McTominay e Lobotka e dentro Gilmour e Raspadori. Partenopei che si buttano in avanti alla ricerca del pari, pur senza grandi idee di gioco. Il Napoli spara le ultime carte nel recupero: fuori Lukaku e Zambo Anguissa e dentro Simeone e Folorunsho. La Lazio resiste nei minuti di recupero e sbanca il Maradona prendendosi una vittoria fondamentale.