Napoli, l’annuncio di De Laurentiis sulla possibile cessione del club
Intervenuto all’evento organizzato da Il Sole 24 Ore, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato della possibile cessione del club e del Bari. Le sue dichiarazioni.
Napoli, le parole di De Laurentiis
“È un giocattolo che appartiene alla famiglia De Laurentiis e finché non ci stancheremo non ci sono motivi per i quali dovrei venderlo. Cinque anni prima di acquistarlo arrivai da Ferlaino con un assegno da 125 miliardi per farmelo dare e Ferlaino mi fece causa. Poi non ci pensavo più, ero a Capri e lessi che Gaucci da Santo Domingo diceva di comprarsi il Napoli: era fallito e decisi contro il parere della mia famiglia, con mio figlio Luigi che diceva che con il calcio non c’entravo nulla, di prenderlo e ho dimostrato che nella vita se uno ha voglia può fare qualsiasi cosa. Vendere il Bari? Devo, se non cambia la legge non ci sono soluzioni. Mi piacerebbe che funzionasse come nel resto d’Europa, dove padre e figlio possono avere due squadre. Da uomo del sud mi sarebbe piaciuto tenerlo, anche perché De Caro mi fece una testa così per comprarlo. Mio figlio è stato bravissimo, entrando in un mondo che non conosceva”.