L’agente di Djuric rivela la trattativa con il Napoli che voleva acquistarlo al posto di Petagna e del perché non si sia concluso l’affare.
Il calciomercato estivo si è chiuso ormai un mese e mezzo fa eppure non si smette mai di parlare di trattative, retroscena e mancati acquisti o cessioni. Una sorta di “What If” che su cosa sarebbe stato per un calciatore trasferirsi in una determinata squadra anziché in un altra. Come alcune scelte, alcune trattative avrebbero potuto cambiare le carriere di determinati calciatori. Il mercato è anche questo, chissà cosa sarebbe accaduto se quella trattativa fosse andata in porto o se quella cessione non fosse mai avvenuta. Purtroppo però non lo sapremo.
Tra le trattative che sarebbero dovute andre in porto e che invece si sono concluse con un nulla di fatto c’è anche quella tra il Napoli e Milan Djuric. L’attuale attaccante dell‘Hellas Verona sarebbe dovuto trasferirsi all’ombra del vesuvio l’estate scorsa con il compito di sostituire Andrea Petagna. Tuttavia, a causa delle tempistiche l’affare non si concluse e oggi 0juric è felice a Verona ma chissà come sarebbe andata la sua carriera se fosse finito in azzurro, di sicuro si ritroverebbe con uno scudetto in bacheca.
Di seguito le dichiarazioni di Vittorio Sabbatini, agente di Milan Djuric che, ai microfoni di Radio Crc, ha parlato del mancato approdo del proprio assistito al Napoli ed anche del caso relativo alle scommesse.
Su Djuric al Napoli: “Il Verona fin qui ha fatto una stagione positiva, ha avuto una buona partenza, poi ha avuto un calo ma sabato il Napoli non credo lascerà nulla al Verona. Napoli interessato a Djuric? La scorsa estate c’è stato un interessamento concreto. Doveva andare a sostituire Petagna che però è partito alla fine del mercato e non potevamo lasciarci scappare le occasioni che ci venivano presentate. Verona è stata una piazza appetibile”.
Sulle scommesse: “Scommesse? per risalire la china, è necessario che ogni calciatore abbia un maggior senso di responsabilità e ognuno deve capire il ruolo che ricopre ance nella società. il calciatore è un uomo, anche se giovane, ed ha bisogno di una formazione, di una famiglia. per Djuric giocare a Napoli è un sogno, ma il tempo non ha giocato a nostro favore. Dovevamo attendere e cosi rischiare di perdere occasioni”.