Napoli, la svolta pratica prima di tre partite decisive

Granada Napoli

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Non è un Napoli bello, ma sicuramente la svolta pratica può aiutare in un periodo con tante assenze pesanti. La vittoria contro la Juventus ha ridato serenità ad un ambiente vessato da discontinuità e da un rapporto tra Gattuso e De Laurentiis ormai logoro. Il Napoli, però, non può fermarsi ad osservare i problemi perchè in 10 giorni dovrà affrontare tre partite decisive. Contro il Granada in Europa League non si può sbagliare. Gli spagnoli sono una squadra tosta seppur in difficoltà ne LaLiga e in un turno di eliminazione diretta può succedere di tutto. Domenica, poi, ci sarà l’Atalanta a Bergamo. La sfida sarà la riedizione delle semifinali di Coppa Italia che hanno visto vittoriosi i nerazzurri. Il Napoli si gioca la zona Champions e non può approcciare la gara come mercoledì scorso.

Il Napoli, nonostante, i risultati altalenanti è quinto in classifica a -2 dalla Juventus e a -10 dalla capolista Inter con una partita in meno. Sicuramente la squadra ha patito e sta patendo assenze molto importanti. Osimhen e Mertens sono stati fuori molto tempo, ora si sono aggiunti Koulibaly, Manolas, Demme, Ghoulam, Ospina e Lozano. In una situazione tale farebbe fatica chiunque. Il ritorno dell’attaccante nigeriano, però, è una buona notizia e il suo recupero può essere fondamentale nelle prossime settimane considerando gli impegni ravvicinati.

Tuttavia, questo non è bastato a Gattuso per evitare critiche pesanti. La svolta pratica del Napoli molto spesso si è limitata ad essere un catenaccio privo di qualsiasi tentativo di gioco e un modulo creato ad arte per Osimhen si è rivelato dannoso per qualche altro giocatore. Un esempio su tutti è Fabian Ruiz che da mediano ha perso gran parte della sua potenzialità. Tuttavia, sono cresciuti altri componenti della rosa. Tra questi c’è Lozano che pare un giocatore completamente diverso dalla scorsa stagione. La sfortuna, però, ha colpito anche lui che sarà costretto a rimanere un mese ai box.

Gattuso sa di avere una rosa competitiva per i due obiettivi rimasti. Sa anche che con i continui problemi fisici la squadra difficilmente potrà dare il massimo ad ogni partita, ma la vittoria contro la Juventus può essere una svolta e non deve rimanere un episodio isolato.