Il Napoli ha vissuto una quattro giorni molto densa tra Inter e Lazio raccogliendo quattro punti molto importanti. I partenopei sono ancora quinti, ma il divario con le concorrenti è ormai azzerato. Il distacco con Juventus e Atalanta è di solo 2 punti, ma l’asso nella manica della squadra di Gattuso è data dal calendario. Se le altre avranno scontri diretti molto importanti, il Napoli avrà solo sfide con squadre in lotta per la salvezza o compagini già abbondantemente tranquille. Sicuramente questo è un grande vantaggio unito alle grandi prestazioni della squadra, ma il Napoli non si può permettere di sottovalutare le avversarie. Già all’andata, infatti, proprio le sfidanti sulla carta più abbordabili si sono rivelate le più ostiche.
La squadra di Gattuso si è ritrovata dopo un periodo molto negativo tra risultati e una lista di infortuni infinita. Quando i migliori sono tornati si è rivisto il Napoli, si è rivista una squadra che potenzialmente avrebbe potuto essere in lotta per il titolo. Il trascinatore è senza dubbio Lorenzo Insigne che con 17 gol in campionato è ad una sola lunghezza dalla sua stagione realizzativa migliore. Insieme a lui, però, sono saliti in cattedra Politano, Zielinski, Mertens ed Osimhen senza contare che ora tornerà a pieno ritmo anche Lozano. Gattuso ha ritrovato la squadra proprio nel momLaento in cui si parlava di possibile esonero e quando l’addio a fine stagione era stato segnato. Il Napoli, poi, è in silenzio stampa da settimane e forse anche questo ha aiutato a ridare serenità all’ambiente.
Nelle ultime sei giornate il Napoli affronterà Torino, Cagliari, Spezia, Udinese, Fiorentina e Verona. Se si pensa che la Juventus dovrà giocare ancora contro Milan ed Inter, il Milan avrà anche la Lazio e l’Atalanta all’ultima giornata, si capisce quanto il Napoli abbia la Champions nelle proprie mani. Proprio i partenopei e l’Atalanta hanno il calendario migliore, ora dipende tutto da loro.