Kalidou Koulibaly è uno dei calciatori che si batte di più contro il razzismo. Il difensore del Napoli ha parlato con un gruppo di migranti e richiedenti asilo di Arci Mediterraneo e ha detto: “Non amo parlare tanto davanti alle persone, io sono più un tipo che ama i fatti” come riportato da Fanpage.it. Il centrale senegalese ha insistito sull’importanza delle testimonianze: “Beh, non avete la forza di parlare, quello è il problema. Non avete la forza di essere ascoltati come me, non avete la forza che io ho”.
Koulibaly non ha nascosto di aver dovuto affrontare delle discriminazioni: “Quando succede qualcosa ti dicono “vabbè non piangere, c’è di peggio”. Si è vero, c’è di peggio, per me c’è di peggio. Ma per questi ragazzi non credo ci sia di peggio, hanno avuto un percorso più difficile del mio. È un percorso che nessuno può immaginare, se tu non ascolti le loro storie non ci credi”.