Napoli-Juventus, Calzona: “La squadra ha dato un segnale”
Napoli Juventus – Il Napoli vince 2-1 contro la Juventus: le parole del tecnico partenopeo Francesco Calzona in conferenza stampa.
Dopo la vittoria per 2-1 sulla Juventus, l’allenatore del Napoli Francesco Calzona è intervenuto in conferenza stampa all’interno dello Stadio Diego Armando Maradona.
Prima della conferenza del tecnico, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha fatto capolino in sala stampa annunciando che i tesserati del suo club non rilasceranno più interviste a DAZN: “Abbiamo chiuso con DAZN, parleremo solo con Sky e con la Rai“.
Dopo questo intervento da parte del patron azzurro, è stato il turno di Francesco Calzona. Di seguito, le sue dichiarazioni:
Napoli-Juventus, le parole di Calzona
Sulla vittoria “Siamo sulla buona strada, c’è ancora tanto da fare. Sono felicissimo per la vittoria, ho visto una squadra che ha voglia di migliorarsi ma abbiamo ancora tanto da fare“.
Il peso di questa vittoria?
“La squadra vincendo questa partita ha dato un segnale che vuole raggiungere posizioni importanti. Sono felicissimo di vedere una squadra coesa che ha voglia di migliorarsi. Vincere ti dà ancora più voglia di migliorarti e rivincere“.
Sulla coppia Kvara-Osimhen
“Sono due giocatori fortissimi, fondamentali per questa squadra. Hanno passato un momento di difficoltò, ma ora sono tornati quasi sui loro livelli. Vorrei parlare anche degli altri, nei momenti di difficoltà della partita è venuta fuori. Dobbiamo migliorare nel possesso palla e verticalizzare di più. Tutti, quelli che entrano mi danno una mano, erano tutti pronti ad entrare. Sono segnali importanti. Si parte da qui“.
Cosa chiede alla squadra?
“In 10 giorni non si fanno i miracoli, ci vorrebbe il tempo che non abbiamo, Chiedo ai ragazzi velocità di apprendimento, cosa che stanno facendo e di cui sono felicissimo anche se di natura non sono mai contento“.
Sull’infortunio di Rrahmani
“Ha avuto un indurimento dell’adduttore, poteva aggravarsi, per quello è uscito. Verrà valutato domani“.
La classifica e il Barcellona
“Ci vorrebbe tanto tempo e dobbiamo velocizzare e memorizzare più nozioni possibili. Siamo rientrati in gioco per le posizioni alte di classifica. Col Torino abbiamo l’obbligo di fare risultato anche se non sarà facile. Per il Barça c’è ancora tempo“.
Momento per svoltare?
“Non ho fatto nulla di particolare, ho detto ai ragazzi di giocare tranquilli ed applicarsi in allenamento. Ho parlato poco perché dopo le vicissitudini avevano una testa enorme. Ho parlato poco e loro stanno rispondendo“.
Sulla costruzione dal basso
“Ci credo tanto, chiedo ai ragazzi di non buttare la palla. La Juve a tratti ci ha messo in difficoltà, sono secondi e non era facile. Ci aspettavamo una partita dura, ma alla fine siamo venuti a capo e di questo siamo contenti“.