Napoli-Juventus 2-1, Anguissa e Lukaku mandano KO i bianconeri

Il Napoli vince 2-1 contro la Juventus nel match valido per la 22ª giornata di campionato e centra il settimo successo consecutivo in campionato e infligge anche il primo KO in Serie A ai bianconeri. Altro mattone pesantissimo nella corsa al titolo per i partenopei, che soffrono nel primo tempo l’intraprendenza bianconera e vanno sotto con il gol di Kolo Muani ma alzano i giri nella ripresa e si prendono la partita con le reti di Anguissa e il sigillo su rigore di Lukaku.

Il Napoli non si ferma e continua a volare in testa alla classifica. Dopo la fondamentale vittoria di Bergamo contro l’Atalanta nella scorsa giornata, la formazione di Antonio Conte vince un altro big match e infligge la prima sconfitta in campionato alla Juventus. Napoli primo e che sale a 53 punti, e che rimanda a -7 l’Atalanta e si porta momentaneamente a +6 dall’Inter. KO per la Juve, che non trova continuità e resta quinta a 37 punti.

Napoli-Juventus 2-1, la marcia Scudetto di Conte prosegue. Anguissa e Lukaku ribaltano i bianconeri. Settima sinfonia dei partenopei, che continuano a volare in vetta alla classifica

Prima annotazione tattica da segnalare è che la Juventus utilizza il neo arrivo Kolo Muani come ala destra e lasciando il corridoio centrale a Yildiz, con l’attaccante francese e il classe 2005 che si scambiano posizione. Solito Napoli con un 4-3-3 ibrido e determinato dalla posizione sulla trequarti di McTominay.

Una buona Juve nel primo tempo del Maradona. Yildiz bloccato da Meret, Kolo Muani timbra subito

Al 5′ prima occasionissima per la Juventus. Recupero palla bianconero con Cambiaso, Nico Gonzalez e Thuram sviluppano con il francese che serve in area Yildiz: sterzata sul mancino ma miracoloo di Metet che blinda la porta al talento bianconero. Inizio migliore della Juve al Maradona, con la squadra di Motta più convinta ed aggressiva contro un Napoli partito organizzato ma sotto ritmo. Match come era lecito attendersi molto combattuto, equilibrato e che si gioca soprattutto in mezzo al campo. La squadra di Conte cerca di attivare la forza fisica e gli inserimenti di Anguissa e McTominay (oltre che la rapidità di Neres e Politano in fascia), ma che vengono ben contenuti da Thuram e Koopmeiners.

Al 20′ Napoli pericoloso. Azione insistita dei partenopei con Anguissa che viene steso da Nico Gonzalez al limite dell’area, vantaggio e progressione di Di Lorenzo: palla sputata dalla difesa Juve e tentativo poi al volo col mancino di Politano che termina alto. Juventus che cerca di prendere dominio col possesso palla, Napoli attento e compatto che aspetta potenziali ripartenze e sfruttando le sue solite armi come il recupero palla o lo scarico centrale su Lukaku.

Al 40′ l’occasione migliore per il Napoli. Cross morbido col mancino di Neres, stacco di testa violento a centro area di Angussa che alza pochissimo sopra la traversa. Ma al 43′ la Juve passa. Azione confusa dei bianconeri, con la palla che vaga in area dopo un rimpallo tra Koopmeiners e Anguissa il più lesto di tutti è Kolo Muani che con una girata di prima col destro trafigge Meret per lo 0-1. In pieno recupero il Napoli sfiora il pari. Mancino direttamente da calcio di punizione di Politano che supera la barriera ed esce di poco sopra la traversa. Il primo tempo del Maradona si chiude sull’1-0 a favore della Juventus, decide il gol di Kolo Muani.

Il Napoli alza il livello, la Juve crolla nella ripresa. Conte la vince ancora coi “suoi” uomini: Anguissa, McTominay e Big Rom

Pressione iniziale del Napoli nei primi minuti della ripresa, con i partenopei che desiderano subito di riequilibrare la partita. Al 50′ occasionissima Napoli: cross perfetto in area di Spinazzola, colpo di testa a botta sicura nell’area piccola di Lukaku ma parata strepitosa di Di Gregorio che devia in corner. Bianconeri che nella prima parte di secondo tempo sono schierati col 4-3-3 e con Koopmeiners ad agire come mezzala e abbassandosi di qualche metro. La pressione del Napoli ha i suoi frutti al 57′. Azione insistita del Napoli, con Lukaku che smista per Politano, l’esterno si defila e crossa in area: inserimento e colpo di testa vincente di Anguissa che buca Di Gregorio per l’1-1.

Napoli molto più pimpante e Juve in netto calo fisico nel secondo tempo e Thiago Motta muove le pedine a metà ripresa. Fuori Yildiz e Cambiaso e dentro Mbangula e Savona. Al 68′ svolta della partita. Lukaku riceve sulla trequarti e imbuca per l’inserimento di McTominay a riempire lo spazio e che viene steso in area da Locatelli. Calcio di rigore per il Napoli con Lukaku che va dagli 11 metri e con un mancino centrale batte Di Gregorio per il 2-1. Altri cambi per Motta, che toglie Nico Gonzalez e Locatelli per Conceiçao e Douglas Luiz. A nove dalla fine Motta si gioca anche la carta Vlahovic al posto di Kolo Muani. La Juve però non ha idee e non arriva più dalle parti di Meret, il Napoli si protegge e si difende e strappa un’altra vittoria dal peso enorme nella corsa allo Scudetto.