Napoli, intesa lontana col PSG: per Osimhen rispunta l’Arabia

Il Corriere dello Sport fa il punto sulla situazione di Victor Osimhen. Il futuro è incerto e l’Arabia Saudita è tornata in pressing sull’attaccante.

Non si sblocca ancora il futuro di Victor Osimhen, e lo dimostra la partenza dell’attaccante per Castel di Sangro. Il nigeriano, in attesa della giusta offerta, continuerà ad allenarsi in ritiro con il Napoli e Antonio Conte. La situazione ha cominciato a preoccupare. Nonostante il sogno Premier League, si era profilato il PSG come unico club in grado di accogliere Osi. Ma non ci sono stati avvicinamenti tra De Laurentiis ed Al Khelaifi. Il patron azzurro sarebbe disposto a trattare i 130 milioni della clausola dell’attaccante, ma non rinunciando alle tre cifre. In soldoni? Servono almeno 100 milioni per lasciar partire l’ex Lille. La proposta del PSG è ferma a 90 milioni, e non c’è l’intenzione di inserire una contropartita importante come Lee-Kang in.

Napoli, due club sauditi su Osimhen

Osimhen, come detto, sta aspettando che Roberto Calenda, il suo agente, gli porti l’offerta più vantaggiosa, ma al momento è tutto in stallo. L’unica novità cruciale, che riporta il Corriere dello Sport, è che l’Arabia Saudita è tornata a far la corte al nigeriano. Sono Al Ahli e Al Hilal ad essere in pressing su di lui. In realtà, i due club sauditi stanno osservando l’evoluzione dell’asse Napoli-Parigi prima di farsi avanti in maniera ufficiale. Il rischio, in mancanza di offerte convincenti, è che l’Arabia resti la vera e unica possibilità allettante per il futuro di Osimhen.