Napoli-Inter, Mazzarri cambia il terzino: Juan Jesus in panchina

Juan Jesus, difensore del Napoli

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In vista del match di stasera contro l’Inter, Mazzarri potrebbe lasciare in panchina Juan Jesus e puntare su un altro calciatore del Napoli per la sinistra.

Si avvicina sempre di più il fischio d’inizio del big match della 14ª giornata di Serie A in programma questa sera alle 20:45 allo stadio Maradona. Napoli e Inter entreranno sul terreno di gioco per darsi battaglia e conquistare punti fondamentali in chiave classifica, considerando i tanti scontri diretti di queste settimane tra le prime della classe. Se in casa nerazzurra la situazione sembra piuttosto tranquilla per quello che riguarda le prime scelte dell’allenatore, non si può dire lo stesso per Walter Mazzarri, che anche oggi dovrà fare qualche cambio nell’undici titolare.

L’ultimo infortunio di Mathias Olivera e l’assenza prolungata di Mario Rui hanno messo in difficoltà Mazzarri già contro l’Atalanta, quando decise di schierare Juan Jesus fuori ruolo come terzino sinistro per sopperire alla mancanza di alternative. Un’opzione ci sarebbe, quella di Zanoli, ma il laterale difensivo è alle prese con una lombalgia fastidiosa che lo terrà lontano dal campo almeno per questa partita. Ecco quindi che, stando a quanto raccolto dal Corriere dello Sport, il Napoli potrebbe ricorrere ad una soluzione a sorpresa sull’out mancino.

Napoli, Natan a sinistra contro l’Inter: è il jolly di Mazzarri

Natan, difensore del Napoli
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Considerando l’avversario di stasera e il bisogno di avere in campo calciatori che possano dare garanzie fisiche e tecniche di un certo tipo, Mazzarri starebbe pensando di cambiare qualcosa rispetto all’ultima partita del Napoli contro l’Atalanta, soprattutto sul lato sinistro del campo. L’assenza dell’ultimo minuto di Zanoli avrebbe infatti convinto il tecnico toscano a puntare su Natan nel ruolo di terzino, lasciando così in panchina Juan Jesus almeno per il primo tempo della sfida di stasera contro l’Inter.

Il brasiliano ha dalla sua un fisico imponente e una discreta velocità che può contrastare più facilmente il grande lavoro di Dumfries sull’out di competenza, nonostante questo sia un vero e proprio esperimento dettato dalle tante assenze in quel reparto.