Joaquin Correa, attaccante dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni di Dazn, prima del big-match tra Napoli–Inter .

Inter, Correa: “Abbiamo fatto la storia dopo tanti anni”

“Sono stati giorni belli, abbiamo fatto la storia dopo tanti anni. La squadra ha messo tutto per raggiungere la finale, abbiamo preparato bene questa partita. Una vittoria vi avvicinerebbe alla Champions… Sappiamo bene che vincendo facciamo un passo in avanti verso la Champions e di conseguenza potremmo concentrarci anche sulla doppia finale. Loro hanno fatto benissimo, hanno vinto il campionato e sarà difficile”.

 

Inter, troppi punti persi per strada in campionato ma perfetto il rendimento nelle coppe: un “record” da inseguire contro il Napoli oltre la Champions

L’Inter di Inzaghi è arrivata nel momento clou della stagione nel top della condizione. Questo ha permesso non di cancellare la grossa macchia sul campionato; troppe le undici sconfitte per una rosa fondamentale più forte di tutte anche nelle rotazioni che avrebbe dovuto lottare quantomeno fino all’ultimo per il campionato. Ma comunque di dare un risvolto positivo alla stagione: un trofeo è già in cassaforte (Supercoppa Italiana) e da giocare c’è, in ordine cronologico, quella di Coppa Italia e Champions League, un lavoro perfetto nelle coppe. Per la qualificazione, attraverso la prossima Champions, attraverso il campionato servirebbero sei punti nelle ultime tre indipendentemente dai risultati del Milan.

Un’altra strada, sicuramente molto più complessa, vista la qualità dell’avversario sarebbe quella di vincere la stessa Champions. Infine non è da escludere la questione penalizzazione della Juventus, dove basterebbero soltanto due punti nelle ultime (+5 sull’Atalanta). Stando a quanto riportato dai dati Opta, l’Inter qualora dovesse battere il Napoli anche al ritorno otrebbe diventare la terza squadra negli ultimi 40 campionati di Serie A capace di trovare il successo in entrambe le gare stagionali contro la formazione che ha terminato il torneo in prima posizione, dopo la Sampdoria 2012/13 e il Torino 1994/95 contro la Juventus.