Si conclude in parità il posticipo della trentunesima giornata di Serie A: Napoli – Inter 1-1. Le due squadre si dividono la posta in palio con un punto che fa comunque comodo ad entrambe: l’Inter mantiene un buon vantaggio sul Milan, +9; il Napoli ha sempre due punti di svantaggio sul quarto posto, non più l’Atalanta, ma la Juventus. Un pareggio che non fa male a nessuna delle due ed è probabilmente il risultato più giusto per l’evoluzione della gara: il Napoli si porta in vantaggio nel primo tempo con uno sfortunato autogol di Handanovic nel migliore momento dell’Inter che chiude la prima frazione di gioco con due legni all’attivo colpiti da Lukaku. Nella ripresa l’Inter continua a spingere e trova il pari con Eriksen. E’ poi il Napoli a spingere di più e provare maggiormente a vincere la gara, ma la foga azzurra si spegne sull’incrocio dei pali colpito da Politano. Tutto rimandato alle prossime gare per gli obiettivi delle due squadre. L’Inter si ferma dopo 11 vittorie consecutive, il Napoli dopo sei vittorie consecutive casalinghe.
Sfida ad alta quota al Diego Armando Maradona, dove si affrontano il Napoli di Gennaro Gattuso e l’Inter di Antonio Conte. Occasione Champions per gli azzurri che possono approfittare della sconfitta della Juventus contro l’Atalanta per agganciare i bianconeri al quarto posto in classifica. L’Inter, invece, vuole mantenere le distanze dal Milan che nel primo pomeriggio si è avvicinato con la vittoria contro il Genoa portandosi a 8 punti dai nerazzurri.
Il Napoli si schiera con il suo ormai classico 4-2-3-1 con prima punta Osimhen ed il trio Politano-Zielinski-Insigne alle sue spalle. In mezzo al campo Demme e Fabian Ruiz; in difesa la coppia centrale Koulibaly-Manolas ed i terzini Mario Rui e Di Lorenzo; in porta gioca Meret. Anche per l’Inter modulo classico: 3-5-2 con difesa classica che vede Skriniar, De Vrij e Bastoni davanti ad Handanovic. A centrocampo gli esterni sono Darmian ed Hakimi, mentre in mezzo ci sono Barella, Brozovic ed Eriksen. In attacco la coppia LuLa: Lukaku e Lautaro.
Inizia la partita. Napoli con un inedito completo blu notte con inserti e calzettoni celesti. Inter in completo bianco. Nei primi dieci minuti partita piuttosto bloccata con le due squadre che sembrano studiarsi ed aspettare le prime mosse dell’avversario.
Dopo una fase iniziale di studio, però, è il Napoli che prova a fare la partita, con l’Inter chiuso nella propria metà campo e pronto a ripartire con i lanci per la velocità di Lukaku e Lautaro. Al 17′ primi due tentativi da una parte e dall’altra: Fabian Ruiz riceve da Insigne al limite dell’area e prova il tiro di sinistro, ma Handanovic blocca senza grossi problemi; sul ribaltamento di fronte cross di Hakimi per Lautaro in area, ma l’argentino viene chiuso da Mario Rui e Demme. Al 22′ punizione dalla fascia di Eriksen che crossa in mezzo per il colpo di De Vrij alto sulla traversa. Due minuti più tardi cross di Insigne da calcio d’angolo e colpo di testa di Koulibaly, anche questo alto sulla traversa.
Al 27′ grande occasione per l’Inter. Lukaku accelera dalla metà quarti azzurra e serve Darmian solo in area. Il laterale nerazzurro prova il passaggio in mezzo anziché il tiro ed è Insigne a salvare. Successivamente, da calcio d’angolo, palla giunge a Brozovic in area che prova il tiro, deviato da Lukaku sotto porta: palla sulla traversa e poi sul fondo. Inter vicino al vantaggio. Il Napoli prova a rispondere con un’azione insistita e diversi tentativi di tiri dal limite di cui l’ultimo, quello di Zielinski, finisce abbondantemente alto sulla traversa.
Al 36′ vantaggio del Napoli. Insigne accelera ed entra in area, cross basso bloccato in un primo momento da Handanovic a cui però poi sfugge il pallone, disturbato da De Vrij e la palla finisce in gol. Vantaggio del Napoli.
Un minuto più tardi ancora un legno dell’Inter. Koulibaly viene ammonito per fallo su Lukaku. La punizione viene battuta da Eriksen ed il colpo di testa dello stesso Lukaku finisce sul palo. Poi la girata di Bastoni va alta sulla traversa. Sfortunati i nerazzurri. Al 45′ inserimento di Barella servito perfettamente da Lautaro. Il centrocampista nerazzurro si allunga il pallone e Meret chiude, poi Manolas spazza in fallo laterale. Finisce così il primo tempo con gli azzurri in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa nessun cambio, le squadre confermano il loro undici iniziale. Come nella seconda metà del primo tempo, è l’Inter ad essere maggiormente aggressivo, mentre il Napoli fatica a fare gioco.
Al 55′ pareggio dell’inter. Gol di Eriksen. Cross di Hakimi, che non trova nessun giocatore nerazzurro in area, dall’altra parte arriva Darmian che rimette in mezzo, la respinta della difesa azzurra finisce sui piedi di Eriksen che tira di prima di sinistro: palla nell’angolo e Meret battuto. Napoli – Inter 1-1.
Successivamente il Napoli spreca due buone occasioni, prima con Demme, che cicca un bel cross basso di Mario Rui, e poi con Fabian Ruiz che non riesce a deviare in rete un colpo di testa di Di Lorenzo che finisce di poco sul fondo. Conte sostituisce al 70′ Darmian, ammonito poco prima, con Perisic. Al 73′ cambio anche nel Napoli con Mertens che entra al posto di Osimhen. Due minuti dopo l’Inter sostituisce Lautaro con Alexis Sanchez.
Al 79′ un legno anche per il Napoli. Politano si incunea in area di rigore, supera un paio di avversari e calcia di destro: Handanovic sfiora e la palla si stampa sull’incrocio dei pali. Sfortunato, stavolta, il Napoli. All’81’ Zielinski protesta per un presunto fallo di De Vrij. L’arbitro prima fischia il fuorigioco, poi va a al Var per rivedere l’episodio, ma giudica non da rigore l’intervento dell’olandese. Successivamente Conte sostituisce Eriksen con Gagliardini.
All’86’ Mario Rui mette in mezzo per Insigne che non riesce a stoppare come vorrebbe e viene chiuso in angolo. Sul successivo angolo Sanchez prova a partire in contropiede, ma Politano lo trattiene e viene ammonito. Ammonito anche Mertens per proteste pochi secondi dopo. Al 94′ Hakimi entra in area, ma Manolas è miracoloso a salvare sul suo cross basso. Finisce qui la partita: Napoli – Inter 1-1.