Napoli, infortunio Osimhen: le ultime sulle condizioni dell’attaccante

Napoli, le ultime sull'infortunio di Osimhen

Napoli, le ultime sull'infortunio di Osimhen (Getty Images) - calcioinpillole.com

Victor Osimhen si è infortunato in Nazionale. Le ultime sulle sue condizioni non fanno ben sperare il Napoli e Rudi Garcia. Gli aggiornamenti 

Il Napoli sta soffrendo e non poco gli infortuni in questo avvio di stagione. Sembra però che le cose stiano migliorando, dato che sia Juan Jesus, che Pierluigi Gollini che Amir Rrahamni sono recuperati e dunque disponibili per la prossima di campionato contro l’Hellas Verona. Chi rimane ai box è Zambo Anguissa, mentre nelle ultime ore sono arrivate notizie pessime dal ritiro della Nazionale Nigeriana. Si è infatti infortunato Victor Osimhen, il maxi bomber della squadra azzurra. Per l’ex Lille pare si sia trattato di crampi in seguito ad un affaticamento muscolare, accusati durante l’amichevole contro l’Arabia Saudita giocata in Portogallo. C’è un certa apprensione adesso nell’ambiente, preoccupato che si possa trattare di un infortunio longevo per il centravanti nigeriano. Gli ultimi aggiornamenti sulle sue condizioni ci arrivano proprio dal CT della Nigeria.

Napoli e Nigeria, come sta Osimhen

L’allenatore della Nazionale, José Peseiro è tornato a parlare dell’infortunio di Osimhen ai microfoni di OmaSportsTV. Tanto scetticismo nelle parole del CT, ad oggi inconsapevole delle condizioni del suo attaccante. Il tecnico ha spiegato che serviranno gli esami del caso per decifrare l’entità dell’infortunio, ma la cosa più importante è la prudenza per lui, e dunque non rischiare il bomber anche se l’infortunio non dovesse essere grave. Queste le sue parole che aggiornano sulle condizioni di Osimhen:

“Siamo in continuo contatto con il Napoli, alla fine di ogni partita inviamo un rapporto per aggiornare i club essendo noi i responsabili della salute dei loro calciatori. Osimhen è fantastico, tutti abbiamo bisogno di lui. Ora farà gli esami e poi decideremo se tornerà a Napoli o resterà qui in base all’entità dell’infortunio. Ma in tre giorni farlo giocare di nuovo può essere pericoloso, penso che salterà la prossima. Rischiarlo significherebbe poi rischiare di averlo fermo per un mese o due. Ovvio vorrei giocasse, ma dobbiamo rispettare il club che lo paga. Questo vale per tutti”.