Tra dieci giorni, in Europa League, il Napoli ospiterà il Rijeka, squadra battuta a fatica nell’ultima giornata che ha comunicato in queste ore di aver trovato sette positivi al COVID tra i suoi calciatori. La squadra croata ha anche annunciato di aver richiesto il rinvio della prossima partita di campionato, contro l’Istria 1961.
Un incubo, quello legato al COVID, iniziato per il Napoli già alla seconda giornata quando gli azzurri hanno affrontato il Genoa, poi rivelatosi vero e proprio focolaio. Conseguenza di ciò furono le positività di alcuni calciatori partenopei e, soprattutto, il caos legato alla partita con la Juventus.
L’incubo, poi, continuò qualche settimana dopo il match non giocato con i bianconeri. In Europa League, infatti, gli uomini di Gattuso affrontarono l’AZ Alkmaar, squadra falcidiata dal Coronavirus. Gli olandesi si presentarono ai piedi del Vesuvio con appena 17 calciatori e vinsero, a sorpresa, la partita.
Da vedere se nei prossimi giorni i casi di COVID nel Rijeka aumenteranno e se, quindi, si potrà giocare la partita di Europa League. Con la speranza dei tifosi partenopei che non accada un AZ bis.