“Napoli in Champions con Mazzarri”, la sentenza dell’ex
L’ex Napoli non ha dubbi che Walter Mazzarri sia l’uomo perfetto per risollevare le sorti della squadra partenopea. Solo elogi per l’allenatore
La notizia ha creato enorme clamore e divisione tra tifosi e appassionati, ma Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli e non si vede già l’ora di vederlo all’opera. Il suo è un ritorno in grande stile, dopo la parentesi di successo dal 2009 al 2013. Si spera che il tecnico possa ripetersi, anche se non lo si vede al lavoro da davvero diverso tempo. Aurelio De Laurentiis sembrava orientato a scegliere Igor Tudor come nuovo responsabile tecnico dopo l’esonero di Rudi Garcia. Ma il sorpasso di Mazzarri è stato repentino e chiaramente decisivo. Come accennato sopra, c’è una tifoseria spaccata in due. La maggioranza non ha ben accolto il ritorno di Walter al Napoli. Insomma, non è ritenuto all’altezza al giorno d’oggi. Ma c’è una parte entusiasta e sicura che Mazzarri potrà segnare una nuova ascesa per la squadra azzurra. Tra questi, l’ex Napoli Goran Pandev.
Pandev su Mazzarri: “Ha il fuoco dentro”
Goran Pandev è stato pedina fondamentale dello scacchiere di Walter Mazzarri negli anni tra il 2011 e il 2013. Tra i due è rimasta grande stima e affetto, come dimostra l’intervista di Pandev al Corriere dello Sport in edicola oggi. L’ex attaccante (ritiro la scorsa estate) è stato chiaramente chiamato a rispondere sull’approdo di Mazzarri nella panchina del Napoli. Pandev crede che sia l’uomo giusto per riprendere sorti e morale della squadra campana: “Dieci punti dall’Inter e otto dalla Juventus sono già molti. E poi si parla di due eccellenze. Ma lui nei primi quattro ci rientra, ne sono sicuro. E tra Coppa Italia e Champions farà divertire molto. Ha argomenti sufficienti e il modulo è un falso problema che saprà come risolvere. L’uomo adatto per riportare il Napoli tra le grandi è lui”.
Pandev ha poi rimarcato l’ottimo rapporto che lo lega a Walter Mazzarri: “L’ho sentito di recente. Mi sembra leggermente cambiato, più tranquillo. Ma rimane un riferimento anche caratteriale. Lui ha dentro il fuoco, ti fa star bene, ti fa lavorare. Ci conoscevamo già ma Napoli ha rafforzato il nostrorapporto, che è rimasto”.