Continua a tener banco, in casa Napoli, la questione relativa a quello che sarà il portiere titolare, per il presente e per il futuro. Fin dalla gestione di Carlo Ancelotti, i due estremi difensori David Ospina e Alex Meret, sono stati soggetti ad un’alternanza spesso criticata, portata avanti anche con Gattuso sulla panchina partenopea. A farne le spese, almeno inizialmente, era sicuramente stato il classe 1997 prelevato nel 2019 per 26 milioni di euro. La necessità di un portiere abile nell’impostazione con i piedi, unitamente ad un calo di prestazioni di Meret, ha fatto sì che Ospina si prendesse il ruolo di titolare. Ora, però, gli scenari cambiano.
L’infortunio di Ospina ha fatto tornare titolare Meret che, già all’inizio della stagione, era il primo estremo difensore della rosa. Il giovane portiere ex Udinese è tornato ad offrire prestazioni importanti che, inevitabilmente, cambiano anche la strategia del club partenopeo sul futuro. Infatti, il contratto di Meret scade nel 2023, quello di Ospina al termine della stagione. Se prima appariva più probabile l’addio di Meret, da qui al termine della stagione, saranno decisive le scelte di Spalletti nell’indicare alla dirigenza quello che sarà il primo portiere sui cui puntare per il Napoli.