Napoli Dazn – Il Napoli ha deciso di non rilasciare più dichiarazioni a Dazn e la Lega Serie A ha comminato una multa alla società azzurra.
Il Napoli ha dichiarato guerra a Dazn. La sera della partita contro la Juventus è stata quella che ha decretato la definitiva spaccatura fra la società azzurra e il broadcaster che trasmette la Serie A. È stato direttamente Aurelio De Laurentiis ad annunciare che nessun tesserato rilascerà più alcuna dichiarazione alla testata: “Dazn non ha il diritto di fare nulla. Quindi andatevene a fare in culo pure voi. Via! Fuori dai coglioni! L’arrivo non lo devono fare! Non lo devono fare, cazzo” ha tuonato con molta classe nella conferenza stampa post partita, specificando che da ora in avanti gli elementi della società parleranno solamente con la Rai e con Sky.
Secondo ADL la colpa di Dazn sarebbe quella di non avere il diritto di riprendere l’arrivo delle squadre negli spogliatoi prima dell’inizio delle partite, anche se per la verità il vero motivo si celerebbe dietro la scelta degli orari delle partite. La 30esima giornata si giocherà nel weekend di Pasqua e come di consueto le gare sono distribuite fra il sabato e il lunedì, lasciando libera la domenica.
In quella giornata il Napoli giocherà contro l’Atalanta ed è stato deciso che la gara verrà disputata alle ore 12.30 del sabato. Orario non gradito a De Laurentiis, probabilmente legato alla celebrazione della festività – o forse perché il tecnico Francesco Calzona sarà impegnato fino a tre giorni prima con la Slovacchia.
Non è di certo la prima volta che si creano incomprensioni fra Dazn e De Laurentiis. Il presidente del Napoli infatti si è lasciato andare a diverse esternazioni contro l’emittente in passato, per ultima la sua astensione nelle votazioni per l’assegnazione dei diritti tv nel prossimo quinquennio.
Questa volta però per il Napoli ci saranno conseguenze, perché la Lega Serie A è pronta a comminare una multa molto salata al club.
Sul Corriere della Sera vengono rivelati i provvedimenti della Lega Serie A nei confronti del Napoli dopo la protesta di Dazn. A norma di regolamento infatti – articolo 9 del Regolamento Produzioni Audiovisive – dopo due mancate interviste la società riceve un richiamo ufficiale. Alla terza la multa è di 10mila euro mentre dalla quarta in avanti la sanzione viene raddoppiata ogni volta. Dunque, il Napoli dovrà pagare 100mila euro per 12 violazioni finora accumulate in stagione -le interviste post partita sono obbligatorie.
Per lo stesso motivo, anche la Lazio è stata multata secondo il CorSera. I biancocelesti pagheranno 10mila euro.