Napoli, il futuro di Osimhen: spunta la cifra della clausola

Victor Osimhen, attaccante del Napoli

(Photo by Alberto PIZZOLI / AFP)

Dopo l’ufficialità del rinnovo di Osimhen, spunta anche la cifra della clausola rescissoria presente all’interno del contratto del nigeriano.

La sconfitta contro la Roma di sabato sera pesa ancora molto nell’ambiente attorno al Napoli, che solo qualche ora prima aveva avuto modo di gioire per l’ufficialità del rinnovo di contratto di Victor Osimhen, punta di diamante della rosa Campione d’Italia nella scorsa stagione e riferimento anche per il futuro a livello economico per quanto riguarda le casse societarie. Sì, perché se il prolungamento fino al 2026 del nigeriano è chiaramente un riconoscimento per il grande apporto del numero 9 con la maglia azzurra nel 2023, è altrettanto vero che rappresenta anche una garanzia nel caso in cui i top club europei e non solo fossero interessati ad acquistarlo, considerando l’inserimento nel nuovo accordo di una clausola rescissoria in linea con le richieste del club di Aurelio De Laurentiis.

Napoli, Osimhen valuterà offerte in estate: ma la clausola tranquillizza ADL

Victor Osimhen, attaccante del Napoli
(Photo by TIZIANA FABI / AFP)

Già a partire dalla scorsa estate sembrava chiaro che il futuro di Osimhen nei prossimi anni sarebbe stato lontano da Napoli. La crescita costante del nigeriano e le tante offerte arrivate soprattutto dall’Arabia Saudita hanno inevitabilmente messo in condizione il presidente De Laurentiis di prendere una contromisura importante per preservare il futuro del club dal punto di vista economico. Il rinnovo di contratto alla fine è arrivato, il patron azzurro e l’agente Calenda hanno finalmente trovato un accordo sulla base di un anno in più e 10 milioni di euro a stagione al calciatore, con l’aggiunta però di una clausola rescissoria a tutela degli azzurri.

Da escludere dunque una partenza anticipata a gennaio, ma in estate Osimhen potrà valutare in tutta serenità le offerte che arriveranno, tenendo conto però che i club interessati dovranno presentarsi con almeno 130 milioni di euro da investire per il cartellino. Una cifra che già era arrivata sui tavoli di mercato del Napoli, ma che a giugno potrebbe valere l’addio del Pallone d’Oro africano, ad un anno dalla scadenza del contratto.