Il Napoli non molla sull’ammutinamento di Salisburgo: chiesti 65.000 euro a Hysaj
Il 5 novembre 2019 è stata una data che Aurelio De Laurentiis non ha dimenticato. Non la farà passare liscia ai giocatori che si ammutinarono dopo la partita contro il Salisburgo: secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, le procedure per le multe, rimaste silenti per un anno e mezzo, ora hanno subito un’accelerazione, per quanto riguarda l’arbitrato che vede protagonista Elseid Hysaj, attualmente alla Lazio.
Il Presidente del Napoli, infatti, ha riattivato la pratica per lanciare un messaggio a tutti i calciatori coinvolti: la vicenda non è chiusa ed ognuno dovrà pagare per le proprie responsabilità. Al termine della sfida contro il Salisburgo, in Champions League, i calciatori si ribellarono alla decisione della società di andare in ritiro, per meditare e risolvere la crisi di risultati che la formazione partenopea stava attraversando. Fu l’apice della crisi di Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli, che poi portò al suo esonero a dicembre. Al suo posto arrivò Gennaro Gattuso, che tentò di risollevare la situazione.
Ora la sfida con i giocatori continuerà in Tribunale, con la comunicazione ad Elseid Hysaj di pagare quella famosa multa per un importo di 65.000 euro.