La formazione partenopea è al lavoro durante questa sosta per preparare il rientro in campionato, previsto per domenica prossima con il match contro la Roma al Maradona e valido per la 13ª giornata di campionato. Buone notizie per il Napoli dalle Nazionali e soprattutto sul fronte Romeu Lukaku.
Nonostante una sconfita e un pareggio nelle ultime due giornate, il Napoli è riuscito a mantenere la vetta della classifica anche alla pausa Nazionali di novembre, con i partenopei attualmente primi in Serie A a quota 26 e con un vantaggio di +1 sul poker di inseguitrici composto da Fiorentina, Atalanta, Inter e Lazio.
Ovviamente il tour de force di big match ha rallenato la corsa della formazione di Antonio Conte, che nelle ultime tre partite di campionato ha battuto il Milan per 0-2 a San Siro, ha perso 0-3 in casa contro l’Atalanta e prima della pausa è riuscito ad impattare sull’1-1 con l’Inter sempre al Meazza e proteggendo il primato. Un calendario ostico che non è finito, perché al rientro ci sarà la Roma del neo tecnico Claudio Ranieri a provare a fare lo sgambetto alla capolista, che però potrebbe ritrovare in anticipo rispetto ai tempi previsti uno dei suoi inanovibili.
Si tratta ovviamente di Romelu Lukaku, uno dei giocatori più importanti e simboli del Napoli di Conte nonché attaccante titolarissimo dei campani. Big Rom è attualmente impegnato col suo Belgio nelle partite di Nations League, dove giovedì sera ha affrontato l’Italia nella vittoriosa serata Azzurra di Bruxelles. Il prossimo impegno è fissato a domani sera contro Israele nell’ultima gara del Gruppo B – Lega A di Nations League, ma Romelu Lukaku non sarà della partita.
Come riportato da un comunicato ufficiale della Federcalcio Belga, Lukaku è stato escluso dai convocati per la partita di domani contro Israele alla Boszik Arena di Budapest e ha lasciato il ritiro della squadra. Come lui anche i compagni di squadra Onana, De Cuyper, Lavia e Theate. Tutti ufficialmente “Not fit for the game” (non pronti a giocare), ma chiaramente rimandati ai rispettivi club per non necessità rispetto alla scarsa importanza del match.
Il Belgio infatti è terzo nel girone di Nations a 4 punti, sopra ad Israele ultimo a quota 1. Seppur non ancora matematico, i Red Devils sono quasi sicuri di non retrocedere in Lega B in una partita dove possono pareggiare o anche perdere di misura, visto il largo vantaggio di differenza reti (-2 a -9) rispetto agli avversari.