Napoli, Garcia nel limbo: De Laurentiis continua a pressare
Dopo il pareggio contro l’Union Berlino, De Laurentiis non molla Garcia e continua a spingere la squadra a migliorarsi, ma il futuro del Napoli dipende dalle sue scelte.
La vittoria di sabato contro la Salernitana per 2-0 sembrava aver tranquillizzato almeno un po’ il presidente De Laurentiis, che prima di quella partita aveva chiesto a mister Rudi Garcia di ottenere tre vittorie consecutive per superare il momento di difficoltà prima della sosta di metà novembre. Nella serata di ieri, mercoledì 8 novembre, il Napoli si giocava un pezzo abbondante di qualificazione agli ottavi di Champions League, ma contro l’Union Berlino non è riuscito ad andare oltre l’1-1, tornando così a preoccupare il patron azzurro in vista degli impegni che verranno.
Già da diverse settimane De Laurentiis si è unito alla squadra e la segue da vicino durante le sessioni di allenamento, programmando continue riunioni con lo staff tecnico e anche con gli stessi giocatori, per cercare quantomeno di mantenere l’attenzione sempre alta e motivarli affinché possano esprimere le loro migliori qualità. Così facendo però, il ruolo di Rudi Garcia appare ormai delegittimato, tanto che il pareggio contro l’Union Berlino potrebbe nuovamente mettere in discussione la sua presenza in panchina nelle prossime partite.
Napoli, De Laurentiis e quelle parole su Garcia: ma il patron non torna sui suoi passi
Tra le tante cose che hanno consentito ad Aurelio De Laurentiis di ritagliarsi un ruolo chiave nella storia recente del calcio italiano alla guida del Napoli, c’è sicuramente la determinazione con cui negli anni ha portato avanti le proprie idee, andando anche contro a quelle che potevano sembrare sbagliate sul momento. Anche in estate, dopo l’addio di Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli, il patron azzurro si è trovato nuovamente a dover prendere decisioni difficili, e così ha scelto di getto di puntare su Rudi Garcia, allenatore esperto sì, ma tanto criticato nelle sue esperienze precedenti.
Nonostante sia sempre complicato ripetersi, soprattutto dopo una stagione come la scorsa in cui il Napoli ha spazzato via ogni record, il presidente si aspettava comunque di restare competitivi ad altissimo livello con l’arrivo di Garcia, ma questo non sta accadendo.
Interpellato a Roma in occasione di un incontro alla LUISS, De Laurentiis parlò chiaramente di esonero riferendosi proprio al tecnico francese, mettendo così in discussione il suo allenatore davanti a tutti. Ora il patron della Filmauro dovrà capire cosa è giusto per il futuro, ma la sensazione è che difficilmente possa tornare sui suoi passi e sconfessarsi, dopo soli 4 mesi da quando decise di puntare su Garcia.